GENOVA. “Punteremo molto sul Fondo sociale europeo per reperire risorse contro la dispersione scolastica che in Liguria è aumentata e si colloca al 17%”. Lo ha detto l’assessore regionale al bilancio e alla formazione, Pippo Rossetti a margine del suo intervento al liceo scientifico Cassini di Genova come quarta e ultima tappa del percorso di condivisione degli obiettivi del sistema educativo regionale che porterà l’8 e 9 ottobre prossimi alla conferenza regionale sulla scuola. Dopo aver incontrato negli ultimi mesi insegnanti, dirigenti scolastici, studenti, in tutte le quattro Province liguri, oltre al mondo del volontariato dell’associazionismo, dell’Università, dell’impresa e del lavoro.
Si è concluso oggi a Genova il tour dell’assessore per focalizzare le tematiche che saranno oggetto di approfondimento nella conferenza di ottobre. “La dispersione scolastica – ha detto Rossetti – oggi rappresenta una priorità, per questo puntiamo sulla prossima programmazione europea del Fondo sociale soprattutto per rafforzare i corsi triennali in grado di rappresentare un baluardo contro la fuga dalla scuola di tanti ragazzi e anche rafforzare i corsi di formazione professionale in obbligo scolastico per far ritornare i ragazzi a scuola. Inoltre abbiamo bisogno di alcune modifiche di legge per consentire ai ragazzi di passare piu’ facilmente da un corso all’altro, con poli che abbiano all’interno piu’ indirizzi. ”. “A questo si deve aggiungere – ha concluso Rossetti – un piano per l’edilizia scolastica che in Liguria si dovrebbe tradurre in un investimento intorno ai 150 milioni di euro provenienti dal piano Renzi”.