Un’inchiesta della Procura della Repubblica di Imperia sconvolge il mondo politico imperiese. Lucia Scajola, figlia dell’ex Ministro Claudio Scajola, Sindaco di Imperia, e Paolo Petrucci, coordinatore della campagna elettorale, risultano indagati con l’accusa di diffamazione aggravata.
Elezioni Imperia 2018 – I membri dello staff di Claudio Scajola e il profilo facebook per diffamare gli avversari politici
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Postale di Genova e Imperia, Lucia Scajola e Paolo Petrucci avrebbero utilizzato un profilo Facebook “Sergio Gazzano”, al momento sotto sequestro, per diffamare in campagna elettorale gli avversari politici, Antonello Ranise, Piera Poillucci (candidati nelle fila di Forza Imperia a sostegno della candidatura di Luca Lanteri) e Marco Scajola.
Nella giornata di domenica scorsa gli agenti della Polizia Postale hanno effettuato due perquisizioni presso le abitazioni di Lucia Scajola, a Villa Ninina (dove risiede con i genitori, ndr), e di Paolo Petrucci. Sono stati sequestrati computer e telefonini. Secondo l’ipotesi accusatoria, il profilo sarebbe riconducibile ai due indagati.
In campagna elettorale c’erano state molte polemiche proprio per il confronto con toni molto accesi tra le due “fazioni” della famiglia che da una parte appoggiava la candidatura di “Claudio” e dall’altra quella di Luca Lanteri con Marco Scajola in prima linea affianco al governatore della Liguria Giovanni Toti.