Sono stati presentati questa mattina nella sede della Camera di Commercio di Imperia gli esiti del bando che ha consentito l’approvazione del Piano Triennale Scolastica per il triennio 2018/2020. Presenti Marco Scajola, assessore regionale all’Edilizia, Silvia Risso, Dirigente regionale Settore Edilizia, Luca Napoli, consigliere provinciale Imperia, e molti altri rappresentati degli enti comunali e provinciali del territorio.
Il 1° agosto la Regione Liguria ha approvato la graduatoria del bando che ha visto la partecipazione di 76 enti locali liguri (Province e Comuni) con ben 161 progetti per un importo complessivo di oltre 245 milioni di euro.
Per la sola provincia di Imperia, quella maggiormente interessata dalle problematiche sismiche, le richieste di contributo sono state 36 per complessivi 75 milioni di euro. Il bando prevedeva la possibilità di presentare progettazioni per nuove costruzioni, adeguamento e miglioramento sismico, ottenimento del certificato di agibilità, adeguamento alla normativa antincendio, ampliamenti e nuove costruzioni per specifiche esigenze scolastiche ed in generale adeguamento alla normativa vigente.
Rispetto al precedente triennio, la Regione ha elevato la soglia massima di finanziamento, da uno a due milioni di euro per le nuove costruzioni e da 400 ad 800 mila euro per gli adeguamenti.
In accordo con ANCI è stato, inoltre, stabilito di esentare dal cofinanziamento gli Enti locali con maggiori difficoltà finanziarie (i Comuni sotto i 5000 abitanti e le Amministrazioni provinciali) prevedendo per questi Enti quote riservate.
Il Governo ha stanziato – per il primo anno (2018) del programma triennale – 1,7 miliardi di euro con un aumento consistente rispetto alla precedente programmazione. Il 6 settembre è stata raggiunta in Conferenza Unificata, dove si confrontano Governo, Regioni e Comuni. L’intesa sblocca le risorse e consente di avviare il riparto dei fondi a favore delle Regioni, grazie a un decreto che sarà approvato entro il primo di ottobre.
Il Ministro all’Istruzione Marco Bussetti ha annunciato, in tale occasione, che saranno fondi per l’edilizia scolastica antisismica per un miliardo di euro. Una richiesta che le Regioni hanno avanzato con forza perché tra gli obiettivi del prossimo triennio ci siano il completamento della messa in sicurezza antisismica del patrimonio scolastico nazionale e il finanziamento degli interventi necessari alle certificazioni antincendio.
E’ stato inoltre preso l’impegno per il rapido completamento dell’anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica, fondamentale per la trasparenza e programmazione degli interventi.
Marco Scajola – Assessore Regionale
“Le importanti novità sono che sui tavoli nazionali abbiamo cercato di fare in modo che il bando triennali 2018 2020 avesse maggiori risorse rispetto al bando precedente. Questo l’abbiamo ottenuto perché si parla di 1 miliardo e 700 milioni di euro, contro 1 miliardo e 500 milioni del precedente bando.
Inoltre abbiamo rimarcato al governo le problematiche che abbiamo sulla sismica e abbiamo ottenuto lo sblocco di un ulteriore miliardo per i fondi per l’edilizia scolastica. Sono cifre importanti. Da questo primo bando otterremo poco più di 30 milioni di euro, dev’essere tutto confermato entro il 1° di ottobre, ma non ci sono segnali che ci preoccupano.
Ancora molta strada deve essere fatta, perché la Regione Liguria ha bisogno almeno di 100 milioni di euro per la nostra edilizia scolastica. È necessario un dialogo aperto con il governo, confrontarci con le altre Regioni e insieme fare squadra e ottenere più fondi per il territorio.
Ora spiegheremo ai sindaco come utilizzare i soldi, da spendere con molta cura e attenzione. Il Comune che riceverà fondi regionali e non sarà in grado di spenderli per ragioni tecniche, passeranno al Comune successivo perché non ci devono essere perdite di tempo. I soldi sono preziosi tanto più quando si parla di edilizia scolastica. La Regione Liguria credo che abbia fatto un ottimo lavoro, ma non ci fermiamo qua, per ottenere scuole moderne, attrezzate ed efficienti.
Per quanto riguarda Imperia, sui primi 10 comuni in graduatoria 4 sono della Provincia di Imperia. Vuol dire che i Comuni hanno lavorato bene. Oltre a questi 4 si va aggiungere la Provincia di Imperia, perché abbiamo stabilito che per ogni amministrazione Provinciale ci fosse un finanziamento. Quindi sono 5 almeno i plessi scolastici interessati in provincia di Imperia, quindi su 30 milioni, la metà circa sarà investita su questo territorio”.
Luca Napoli – Consigliere Provinciale
“Siamo qui per ascoltare le parole dell’Assessore Marco Scajola che confermerà quanto già stato detto nelle settimane precedenti. Finalmente avremo un forte aiuto per le scuole della provincia di Imperia, quelle che ricadono nelle competenze dell’ente Provincia Imperia.
Altri interventi importanti sono legati alla messa in sicurezza delle scuole dal punto di vista anti sismico e anti incendio. Come Provincia di Imperia abbiamo partecipato a 14 bandi, che verranno finanziati in tempi diversi, per un totale di circa 10 milioni di euro. Un ringraziamento agli uffici e al presidente Natta per questi importanti risultati”.