E’ Vincenzo Mercurio, 54 anni, l’uomo che ieri, giovedì 27 settembre, ha ucciso con tre coltellate il medico legale Giovanni Palumbo, 61 anni, a Sanremo, presso lo studio del professionista in via Fratti.
L’arresto
Mercurio è stato arrestato dai Carabinieri pochi minuti dopo aver ucciso Palumbo con tre coltellate (quella letale alla gola). E’ stato il collega di studio di Palumbo a lanciare l’allarme. I militari, quando sono arrivati in via Fratti, hanno trovato Mercurio sotto lo studio con le mani ancora insanguinate. Il 54enne non ha opposto resistenza ed è stato tratto in arresto. In serata è stato tradotto presso il carcere di Imperia, dove si terrà l’interrogatorio di garanzia.
Chi è Vincenzo Mercurio
Commerciante ambulante, residente a Ventimiglia, Vincenzo Mercurio era già noto alle forze dell’ordine perché nel 2014 aveva aggredito, in uno studio del centro ospedaliero di Ventimiglia, un medico di 44 anni, colpendolo con una mazza da baseball. Per quei fatti era stato condannato in Tribunale.
Mercurio, inoltre, in diverse occasioni si era incatenato all’ingresso del Comune di Ventimiglia per chiedere giustizia. Il 54enne lamentava di aver quasi completamente perso la vista a seguito di una visita oculistica mal eseguita e di aver perso, a causa dei problemi agli occhi, il lavoro e la casa.
Mercurio si era rivolto a vari avvocati per intentare una richiesta di risarcimento danni contro l’oculista ritenuto responsabile della proprie disavventure ed era entrato in contatto con Palumbo per una perizia medico legale legata appunto alle vicissitudini giudiziarie.
Il movente
All’origne dell’omicidio, secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, potrebbe esserci proprio la perizia medico legale. Mercurio avrebbe urlato a Palumbo “mi hai rovinato” prima di accoltellarlo a morte. L’ipotesi più concreta, al momento, dunque, è che Mercurio abbia agito per vendetta.
Chi era Giovanni Palumbo
Sposato e padre di due figli, Giovanni Palumbo era uno stimato professionista. Medico legale, professore all’Università degli Studi di Genova,collaborava da tempo con il Tribunale nelle vesti di perito. In passato era stato chiamato in causa per fatti di cronaca piuttosto importanti, quali l’omicio di Antonella Multari ad opera di Luca Delfino e la morte del giovane Matteo Maragliotti.
L’arrivo di Mercurio al carcere di Imperia (Video)
I rilievi sul luogo dell’omicidio