Il consigliere di Imperia al Centro, Guido Abbo, presenta per il prossimo consiglio comunale cinque question time. La prima riguarda la convenzione ONU sui diritti dei disabili, la seconda la variante di progetto della pista ciclabile, la terza riguarda l’inversione del senso unico in Via Magenta, la quarta riguarda la realizzazione di un nuovo parco a Castelvecchio e, concludere, la quinta riguarda il progetto di comunicazione del servizio di igiene ambientale.
Ecco le 5 question time del consigliere Gudo Abbo
La convenzione ONU sui diritti dei disabili:
Premesso:
- – che il Comune di Imperia con delibera CC del 22 marzo 2017 ha adottato e ratificato la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e che tale Convenzione dedica in particolare l’art. 9 al tema dell’accessibilità;
- – che il Comune di Imperia con delibera CC del 6 giugno 2017 ha istituito la Commissione permanente VI “accessibilità e diritti delle persone con disabilità”
- – che nella modifica della viabilità di Via Santa Lucia è stato rimosso il marciapiede lato monte lungo l’ITIS, sostituito da parcheggi auto, e che ciò costringe i pedoni in transito su quel lato a cambiare marciapiede una prima volta per aggirare l’ITIS e una seconda volta per tornare sul lato monte, che è l’unico ad avere uno sbocco su Via Agnesi;
- – che con altro provvedimento sono stati disegnati 3 posti moto in via Cascione, incrocio Galleria Gastaldi, rendendo impossibile l’utilizzo di una rampa che consentiva l’accesso ad un posto auto disabili adiacente; ciò costringe il disabile utente di quel posto auto ad aggirare le moto in sosta percorrendo la sede stradale sino a raggiungere il passaggio pedonale in uscita dalla galleria;
si chiede:
- – se, e come, l’Amministrazione ritenga di aver tenuto conto dei precetti e dei principi della sopra citata Convenzione ONU, nell’adottare le modifiche sopra ricordate;
- – per quale motivo l’Amministrazione non abbia ritenuto opportuno sottoporre alla Commissione VI le modifiche che si intendevano attuare, posto che le stesse hanno pesanti conseguenze sulla viabilità pedonale in generale e in particolare per quanto riguarda i disabili e le persone con ridotta mobilità quali anziani e mamme con carrozzine;
- – se esista un parere al Dirigente della Polizia Municipale con cui lo stesso certifichi che le modifiche attuate sono conformi alla normativa, per quanto riguarda in particolare:
– la realizzazione degli stalli auto sui marciapiedi in Via Santa Lucia;
– la larghezza residua del sedime di strada utilizzato con doppio senso di marcia per le automobili;
– la larghezza dell’unico marciapiede rimasto, in particolare tenendo conto dell’adiacenza di un edificio scolastico e considerando i flussi di pedoni connessi con la riapertura delle scuole;
La variante di progetto della pista ciclabile
Premesso:
- – che il Comune di Imperia ha approvato con D.G.M. 225 del 13/09/2018 i progetti esecutivi relativi al c.d. “Bando Periferie Urbane”;
- – che l’Amministrazione ha presentato tali progetti pubblicamente lo scorso 21 settembre all’auditorium del Museo Navale, e che in tale occasione il Sindaco ha dato particolare enfasi a due varianti inserite nel progetto, relative all’inserimento di una corsia preferenziale per navetta elettrica e il collegamento a ovest con San Lorenzo al Mare;
- – che sono stati resi pubblici alcuni rendering e elaborati grafici relativi all’inserimento della corsia preferenziale da dedicarsi a navetta elettrica;
- – che Imperia al Centro, a seguito di accesso agli atti, ha rilevato invece che gli elaborati grafici compresi nel progetto esecutivo approvato dalla Giunta il 13/09 sono identici agli elaborati compresi nel progetto definitivo, già approvati dalla scorsa amministrazione con D.G.M. 161 del 07/06/2018, e che non risultano far parte del progetto esecutivo gli elaborati grafici resi noti a mezzo stampa;
- – che la D.G.M. 225 citata richiama pedissequamente gli indirizzi della precedente D.G.M. 161 anche in relazione alle possibili migliorie da inserire nel bando di gara;
si chiede:
- – se le annunciate varianti (inserimento tracciato per navetta elettrica e collegamento S. Lorenzo) siano state approvate con altro atto amministrativo, diverso dalla D.G.M. citata;
- – se gli elaborati grafici (rendering, sezioni) relativi all’inserimento della navetta presentati al pubblico all’auditorium siano stati redatti dai professionisti incaricati di assistenza alla redazione del progetto esecutivo e se siano stati approvati dalla Giunta o da altro atto amministrativo;
- – se esista comunque uno studio tecnico che dimostri nel dettaglio come dovrebbe essere realizzata la corsia preferenziale per le navette elettriche e in che modo si prevede di risolvere i problemi di larghezza dei sedimi e le interferenze con la pista ciclabile.
L’inversione del senso unico in Via Magenta
Premesso:
- – che dallo scorso 23 agosto è stato invertito il senso unico di Via Magenta, e che le motivazioni addotte dall’Assessore sono relative, in sintesi, alla volontà di ridurre i transiti su quel tratto di strada con il beneficio di un minore inquinamento, ed in generale di favorire i residenti e commercianti della via;
- – che effettivamente si ritiene che siano sicuramente diminuiti i transiti, posto che nell’attuale configurazione di senso unico in direzione sud Via Magenta viene percorsa esclusivamente da residenti e frontisti;
- – che tale scelta comporta l’ovvia conseguenza che tutto il traffico proveniente da Via Agnesi e diretto a nord, non avendo più la possibilità di proseguire in Via Magenta e poi Via XXV Aprile, si riversa sulla rotatoria dalle carceri e poi su Via XXV Aprile;
- – che il beneficio arrecato ai residenti di Via Magenta trova contrappeso nel disagio arrecato a tutti i cittadini di Imperia che utilizzavano Via Magenta, con conseguenti ingorghi e code in Via Agnesi e sulla rotatoria dalle carceri, soprattutto negli orari di punta, e pertanto comportando complessivamente un aumento del traffico e dell’inquinamento prodotto alle auto ferme con il motore acceso
chiede
- – se l’Assessore abbia richiesto al Comando di PM di studiare i flussi del traffico per analizzare compiutamente il problema delle code e ingorghi che si riscontrano quotidianamente a seguito della inversione del senso unico.
Parco di Castelvecchio
Premesso:
- – che con deliberazione di Giunta municipale N. 427 del 12/12/2017 è stata approvata bozza di “ACCORDO ATTUATIVO PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PARCO BASE E DEL PARCO GORLERI PRESSO LA NUOVA STAZIONE DI IMPERIA E PER LA CONSEGNA DELLE VIABILITA’ REALIZZATE NELL’AMBITO URBANO”;
- – che sulla base di tale accordo RFI rende disponibile a favore del Comune di Imperia una somma pari ad euro 1.000.000 per la realizzazione del Parco Base di Castelvecchio e del Parco Gorleri e di una somma di euro 47.000 per la realizzazione dell’illuminazione di via Pindemonte, e relativi sottopassaggi, e del nuovo parcheggio del cimitero;
- – che i lavori finanziati da RFI sopra citati sono fortemente attesi dalla popolazione di Castelvecchio per quanto riguarda il “Parco Base”, a parziale risarcimento dei disagi subiti dalla nuova sede ferroviaria, e dagli abitanti delle vie retrostanti il Campo Sportivo (Via Casarini, Via Costamagna, Via Guido Gozzano, Via Ragazzi del 99) per la realizzazione di un’area di parcheggio nella zona del “Parco Gorleri” che dia sollievo alla cronica carenza di posti auto di quella zona;
- – che l’art. 9 dell’Accordo prevede la firma dello stesso contestualmente alla firma del verbale di presa in consegna delle opere viarie-carrabili realizzate da RFI, e che al momento dell’insediamento dell’attuale Amministrazione erano in fase di definizione gli aspetti tecnici di tale presa in consegna;
si chiede
- – se siano state prese in consegna le opere viarie – carrabili realizzate da RFI, e, in caso contrario, quando si preveda di poter procedere;
- – di conseguenza, quale sia la tempistica necessaria per la firma dell’accordo sopra citato.
servizio di igiene ambientale
Premesso:
- – che con Ordinanza contingibile e urgente del 11 agosto 2018 il Sindaco ha disposto la proroga del servizio di igiene ambientale alla Tecknoservice, ordinando l’adozione di un nuovo Capitolato di Appalto adottato dalla Giunta in pari data;
- – che tale Capitolato di Appalto prevede, all’Art. 47, l’obbligo per Tecknoservice di sviluppare entro il 20 settembre un progetto relativo all’Attività di start up e campagna di comunicazione, soggetto ad approvazione da parte del Comune a seguito di contraddittorio fra le parti
Si chiede
- – Se tale progetto sia stato consegnato dall’appaltatore nei termini previsti, e se sia in corso l’attività di verifica da parte dell’Ente finalizzato all’approvazione;
- – quando e come si preveda di cominciare le attività di comunicazione e formazione nei confronti della cittadinanza.