La Polizia di Stato ha arrestato ieri sera, a Ventimiglia, due giovani uomini che, solo pochi istanti prima, avevano tentato di rubare alcune bottiglie di alcolici in un negozio del centro.
La refurtiva è stata recuperata dall’unica dipendente presente prima ancora di riuscire a dare l’allarme alle forze dell’ordine.
Nella circostanza, la reazione violenta dei due complici, entrambi in stato di alterazione alcolica, ha causato alla donna, giovane e coraggiosa, lesioni giudicate guaribili in 30 giorni dai sanitari dell’ospedale di Sanremo.
La commessa, con prontezza di spirito, pur se dolorante per essere stata colpita alla schiena da un mobile del negozio scagliatole addosso dai due rapinatori in fuga, è riuscita a riappropriarsi dei prodotti rubati.
I due stranieri, uno di nazionalità libica e l’altro tunisino, si sono allontanati solo di pochi passi prima di essere fermati da una squadra di operatori della Polizia di Stato, personale aggregato in rinforzo al Commissariato di Pubblica Sicurezza proprio per il controllo e la gestione della pressione migratoria nella città.
Una conferma dell’efficacia del complesso ed articolato dispositivo di vigilanza dispiegato nel controllo del territorio cittadino dal Questore di Imperia Capocasa.
L’intervento è stato tempestivo e risolutivo:
I due giovani malviventi, entrambi ventitreenni, sono stati accompagnati in ufficio ove i poliziotti hanno raccolto, per tutta la notte, le testimonianze della vittima delle lesioni e del collega giunto poco dopo in suo aiuto, ricostruendo nei particolari la dinamica dell’accaduto ed attribuendo le specifiche responsabilità ai due autori.
Ambedue i fermati sono stati arrestati in flagranza dei reati di tentata rapina aggravata e lesioni personali dolose in concorso.