Alice Salvatore, capogruppo del M5S in Regione Liguria, punge il Sindaco di Imperia Claudio Scajola con un post su facebook attraverso il quale esprime la propria delusione per la bocciatura, da parte del consiglio comunale, della proposta, avanzata proprio dal Movimento Cinque Stelle, di istituzione di una commissione antimafia e anticorruzione nel Comune di Imperia.
‘Ndrangheta, Alice Salvatore punge Claudio Scajola: “Inquietante questo voltarsi dall’altra parte da parte di una carica istituzionale come il sindaco”
“Abbiamo grande preoccupazione per Imperia e provincia – scrive Alice Salvatore – il Sindaco di Imperia, Claudio Scajola, sostiene che non esista la ‘Ndrangheta a Imperia e la settimana scorsa il Consiglio comunale di Imperia ha bocciato la proposta di istituire una commissione comunale d’inchiesta antimafia promossa dalla nostra Maria Nella Ponte M5S Imperia (come ce n’è una anche nel Comune di Milano).
Inquietante questo voltarsi dall’altra parte da parte di una carica istituzionale come il Sindaco, contando poi che Imperia viene definita la ‘sesta provincia della Calabria’ proprio per l’ampia presenza di locali ‘ndranghetiste, come ribadisce la stessa DIA (Direzione Investigativa Antimafia) ancora nel luglio di quest’anno.
Lunedì 15 ottobre in Regione Liguria finalmente incomincerà l’iter di discussione dell’altra nostra proposta di istituire una commissione antimafia regionale: contiamo di dare presto buone notizie ai cittadini liguri e imperiesi, raggiungendo un accordo con le altre forze politiche presenti in Consiglio regionale; Sonia Viale, che ha la delega alla Legalità in Regione Liguria, ha manifestato la sua volontà e interesse a promuovere questa iniziativa al Tavolo della Legalità.
Ci batteremo per far sì che anche la Liguria abbia una commissione d’inchiesta antimafia, per lavorare su tutti i territori abbandonati dalle istituzioni, come Imperia e non solo, dove chi dovrebbe vigilare sulla sicurezza degli abitanti nega persino l’esistenza di fenomeni distruttivi dello stato sociale e universalmente riconosciuti dalle autorità che se ne occupano.
Porteremo all’attenzione della commissione d’inchiesta antimafia nazionale le problematiche e le situazioni liguri legate alla criminalità organizzata, per lavorare uniti a tutti i livelli istituzionali”.