A seguito della collisione tra la portacontainer Virginia e il traghetto Ulysse, avvenuta domenica 7 ottobre al largo della Corsica, la Guardia Costiera di Imperia si è subito attivata per le operazioni di sorveglianza e monitoraggio delle nostre coste.
Fortunatamente però, la capitaneria comunica che “non sono state individuate ulteriori macchie di idrocarburo e che, non si stanno avvicinando alle nostre coste”.
Due mezzi disinquinanti in rada davanti al porto di Imperia
“Al momento – comunica la Guardia Costiera di Imperia – due mezzi disinquinanti si trovano in rada al largo del porto di Imperia e due sono attraccati in porto. Si tratta di mezzi “EMSA” e “Castalia”, impegnati nelle operazioni di disinquinamento che si stanno svolgendo al di là delle acque italiane. In seguito dovranno effettuare alcune operazioni di travaso del carburante prelevato e probabilmente le effettueranno nel nostro porto.
Come Guardia Costiera, essendo uno dei nostri compiti, abbiamo fin da subito avviato le azioni per la tutela delle nostre acque e coste, attraverso il coordinamento e il supporto delle operazioni dirette dalla marittima di Genova.
Siamo sempre impegnati in operazioni di sorveglianza delle nostre coste sia in mare sia a terra a tutela dei cittadini e dell’ambiente. Attraverso i sorvoli dei veicoli della Guardia Costiera non sono state individuate ulteriori macchie di idrocarburo. Non ci risulta che si stiano avvicinando alle nostre coste”.
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