La Sicilia ha ospitato presso l’imponente struttura sportiva comunale di Catania, la terza tappa del Grand Prix Cadetti di Judo.
l’OK Club di Imperia presente come ogni anno ha schierato due forti atleti Davide Berghi nella categoria al limite dei 50 kg e Marta Brignola nella categoria al limite dei 57 kg entrambi seguiti dal maestro Daniele Berghi.
Ottima la gara di Davide che al primo anno nella classe under 18 porta a casa una medaglia di bronzo davvero pesante.
Al limite dei 50 kg erano presenti quasi tutti i migliori atleti d’Italia e la gara è stata durissima, tutti erano in lizza per una posizione di rilievo finalizzata ad aumentare la propria posizione in ranking, il primo incontro vede Davide impegnato con il fortissimo Camilleri con il quale ingaggia una lotta intensa e intelligente ma la maggior esperienza del siciliano si fa sentire solo dopo il tempo regolamentare (che nel judo si chiama Golden Score) e riesce a sfruttare un attacco a suo favore, aggiudicandosi un minimo vantaggio sufficiente per vincere l’incontro.
Nonostante la sconfitta al primo incontro l’imperiese resta lucido, conscio di aver fatto una buona prestazione con un avversario fortissimo spera nei recuperi che giungeranno solo se colui con il quale si perde arriva alla semi finale.
Camilleri giunge in semi finale e la gara ricomincia con una pool durissima nella quale Davide vincerà per ippon i quattro incontri che lo separano dalla medaglia a spese del catanese Luigi Anastasi, del sardo Andrea Spano, del siciliano Antonio Polmo e in finale per il bronzo del perugino Tommaso Fava
Purtroppo, non riesce ad entrare in gara la forte atleta Marta Brignola che al limite del 57 kg perde il primo incontro e anche il recupero, tecnica e preparazione non le mancano, sicuramente si rifarà alla prossima occasione.
Ora l’attenzione è spostata sugli U 15 che domenica prossima saranno impegnati al Bergamo per l’ultima tappa del Trofeo Italia.