27 Novembre 2024 02:36

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27 Novembre 2024 02:36

IMPERIA: TENTATA RAPINA IN VIA SAN MAURIZIO, IL DRAMMATICO RACCONTO DEL TITOLARE:”NON HO AVUTO PAURA, HO PROVATO PENA PER LUI”/IL VIDEO

In breve: Questo è il drammatico racconto di Michele , il titolare del pastificio in via San Maurizio, che nel primo pomeriggio di ieri, ha subito un tentativo di rapina da parte di un 19enne italiano

 

“È entrato questo ragazzo urlando. Voleva i soldi, voleva dei soldi per drogarsi. Con questo oggetto appuntito ci ha minacciato, pensavo fosse un coltello, invece era una pietra molto appuntita. Ha iniziato a urlare che spaccava tutto, che ci ammazzava , che dovevamo dargli i soldi Questo è il drammatico racconto di Michele , il titolare del pastificio in via San Maurizio, che nel primo pomeriggio di ieri, ha subito un tentativo di rapina da parte di un 19enne italiano.

Fortunatamente in quel frangente, stava transitando una pattuglia della Squadra Volante della Questura di Imperia che ha notato il cenno del negoziante, fermandosi e bloccando il malvivente, che poi è risultato essere sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. 

Il racconto del Commerciante Michele

“La fortuna ha voluto – prosegue il commerciante – che nel frattempo è passata una volante della Polizia qua davanti, siamo vicini alla Questura, io gli ho fatto un cenno. Questi hanno capito immediatamente, sono entrati e lo hanno preso”.

Ha avuto paura?

“No, paura no. Ho avuto tanta pena perchè si vedeva che fosse un ragazzo molto giovane disperato per la droga. Vengo da un quartiere difficile, brutto, ho 50 anni, io ne ho visti morire tantissimi con l’eroina e mi sono trovato la stessa scena di tanti anni fa.

Mi dispiace da morire per questo ragazzo che spero che in galera abbia l’opportunità di essere recuperato. Mi dispiace veramente tanto”.

Era da solo?

“È successo attorno alle 3.25. C’era anche mia moglie, eravamo di dietro, nel laboratorio, abbiamo sentito aprire la porta con uno che ci dice ‘Chi c’è? c’è qualcuno, chi c’è quà dentro?’ Pensavo fosse qualche amico che viene a giocare con noi e invece mi sono trovato di fronte questo ragazzo. Agitatissimo, molto infervorato, ho provato a calmarlo. Purtroppo da ragazzo queste scene ne ho viste tante, ho provato a calmarlo. Questo non si calmava, è successo tutti in pochissimi minuti. Per fortuna è arrivata la volante e lo hanno preso subito. Dopo ho fatto la mia denuncia e finisce li.

Io spero che lo recupirino. Davvero, su tutto spero che questo ragazzo venga recuperato. Ha commesso un crimine e deve scontare la sua pena, ma spero venga recuperato”.

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