Imperia – E’ un momento molto delicato in aula. Gli animi si sono scaldati con l’inizio del controesame al super pentito Gianni Cretarola dapprima con delle domande sull’omicidio Delfino e poi con una domanda sul nonno del pentito.
L’avvocato Bosio chiede infatti se il nonno del Cretarola avesse avuto delle codanna per molestie sessuali. Il presidente Luppi così interrompe e dice che la domanda non è ammissibile. Cambia formula così l’avvocato Bosio e chiede a Cretarola: “Suo nonno aveva rapporti con la ‘ndrangheta?” “No avvvocato, e lei? Ha rapporti con la ‘ndrangheta?”.
In aula si scatena il putiferio con il presidente che minaccia di sospendere l’udienza e l’avvocato Bosio che chiede rispetto per la sua figura mentre il pm Arena domanda a sua volta all’avvocato Bosio di non fare domande provocatorie all’imputato. Dopo alcuni momenti di crisi, in aula torna la quiete e il processo riprende normalmente.