Un’ordinanza del sindaco di Imperia Claudio Scajola per gestire tutti i rifiuti e i detriti prodotti dall’ondata di maltempo che ha investito il territorio imperiese tra il 29 e io 30 ottobre 2018.
Maltempo a Imperia: al via la rimozione dei rifiuti
A seguito delle abbondanti piogge, delle violente raffiche di vento e le mareggiate che hanno interessato la città le scorse settimane, l’ex ministro ha provveduto a firmare un’ordinanza per la rimozione e la gestione dei detriti derivanti dal maltempo.
In particolare, i rifiuti verranno gestiti come segue:
- i rifiuti vegetali derivanti da crolli, parziali o totali, di alberature radicate in aree verdi, quali giardini e parchi di pertinenza di civili abitazioni, possono essere conferiti entro e non oltre il giorno 16 novembre 2018, dalle ore 8.00 alle ore 16.00, nell’area demaniale di San Lazzaro opportunamente individuata;
- i rifiuti prodotti per le mareggiate verificatesi nei giorni 29-30 ottobre 2018, ovvero, ingombranti, raee, rifiuti in legno, rifiuti ferrosi, rifiuti indifferenziati e non recuperabili e in generale qualsiasi altra tipologia riconducibile a C.E.R. sono assimilati a rifiuti solidi urbani e possono essere conferiti, in maniera differenziata al gestore S.I.A. del Comune di Imperia entro e non oltre il termine del giorno 15 dicembre 2018 mediante allestimento di punti di raccolta temporanei con cassoni scarrabili, secondo il calendario e le modalità operative che saranno comunicata con apposita informativa ai diretti interessati;
- ai concessionari/titolari delle attività danneggiate dalle mareggiate di cui in premessa, per quanto di competenza: conferire i rifiuti ingombranti, ferrosi e indifferenziati non recuperabili in maniera differenziata, entro e non oltre il termine del 15 dicembre 2018, in cassoni scarrabili all’uopo temporaneamente posizionati a territorio, opportunamente sorvegliati ed identificati con specifica cartellonista, in zone facilmente accessibili da mezzi ed operatori secondo modalità operative che saranno comunicati ai diretti interessati.
- i privati cittadini sono autorizzati alla raccolta del materiale ligneo giacente sulle aree demaniali marittime ai fini della combustione in impianti termici civili previa separazione da altri materiali di origine antropica (ad esempio carta, plastica, gomme, ecc.) che dovrà essere gestito nel rispetto della normativa rifiuti;