Serata movimentata per un cittadino marocchino di 38 anni, senza fissa dimora e pregiudicato, che nel giro di circa 2 ore ha collezionato una denuncia per possesso di strumenti da scasso, rifiuto di dichiarare le proprie generalità, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, ubriachezza molesta finendo per essere pizzicato, in flagranza di reato, mentre stava rubando un’autoradio dopo aver distrutto i vetri di cinque auto in piazza Caduti sul lavoro a Porto Maurizio.
Ubriaco pizzicato dai carabinieri mentre ruba un’autoradio a Imperia
A segnalare la presenza molesta dell’uomo, ieri sera, sarebbero stati alcuni clienti di un bar nel centro di Oneglia che infastiditi dalle sue urla legate allo stato di alterazione alcolica, hanno chiamato il 112. I militari, giunti sul posto hanno cercato di identificare l’uomo che però era sprovvisto di documenti e allora hanno proceduto ad accompagnarlo in caserma per i controlli del caso. Il 38enne però ha reagito con violenza insultando non solo gli avventori del bar ma anche i carabinieri.
Dopo la formalizzazione della denuncia, l’uomo è uscito dalla Caserma Somaschini e si è diretto verso la vecchia stazione di Porto Maurizio dove, con l’ausilio di un grosso masso ha distrutto i vetri di cinque auto fino a estrarre un’autoradio. Nel frattempo, però, una residente ha sentito il trambusto dei colpi, notato l’uomo e chiamato le forze dell’ordine che giunte sul posto si sono trovati nuovamente davanti l’uomo mentre frugava all’interno di un mezzo. I militari hanno così proceduto all’arresto per danneggiamento e furto aggravato.
Questa mattina, il 38enne è comparso in tribunale dinanzi al giudice Aschero che ha convalidato l’arresto e rimesso in libertà l’uomo predisponendo una perizia psichiatrica a suo carico. L’uomo dovrebbe presentarsi fra cinque giorni alla visita mentre il processo è stato rinviato al prossimo 15 dicembre.