Nuova udienza questa mattina in Tribunale a Imperia del processo che vede sul banco degli imputati Adriana Fausto (difesa dall’avvocato Roberto Trevia), la vigilessa del Comando di Polizia Municipale di Imperia accusata di truffa ai danni dello Stato per aver disputato due gare di atletica mentre era in malattia.
Questa mattina, in aula, è stato sentito lo psichiatra Giuseppe Spinetti che aveva in cura la Fausto.
Vigilessa a processo per truffa: in aula lo psichiatra Spinetti
Il medico ha confermato, come già fatto dal marito della Fausto nella precedente udienza, che l’imputata era vittima di crisi d’ansia e attacchi di panico.
“Il dottor Spinetti – spiega a ImperiaPost l’avvocato Trevia – ha spiegato al giudice che la Fausto non era a conoscenza della propria patologia, o meglio non sapeva riconoscerla, nonostante ne soffrisse da molti anni. Andava a correre e faceva sport nel tentativo di superare i momenti di difficoltà. Lo dimostra il fatto che quando la Fausto ha iniziato la terapia presso il dottor Spinetti non ha più sentito bisogno di fare sport. E’ quello che abbiamo sostenuto sempre dal primo momento. Nessuna truffa, ma solo un bisogno di attività fisica dettato da problemi di natura psicologica”.
Il processo è stato rinviato dal giudice monocratico Massimiliano Botti al prossimo 15 aprile per la discussione.