Imperia – “Una bella esperienza in quel di Colorno, il venerdì e sabato di Pasqua. I ragazzi dell’Imperia Rugby under 16 giocano ad alto livello con alcune tra le migliori realtà del rugby giovanile italiano. Il quadro è quello del torneo internazionale di Colorno, per l’occasione dedicato a Filippo Cantoni, giovanissima speranza locale, che ha “passato la palla” troppo presto, in seguito ad incidente stradale. Grande commozione e grande partecipazione dunque, con una capacità organizzativa di notevole respiro, per una società da alcuni anni assai vicina al sistema Imperia Rugby-Sanremo Rugby.-Union Riviera Rugby, nel quadro dell’accordo con le Zebre.
Tocco internazionale fra l’altro con la presenza di una squadra sudafricana in tour. Trasferta lunga per Imperia. Il venerdì mattina la partenza da piazza Dante alle ore 6,00 ha condizionato la prima giornata del torneo con l’arrivo a Parma alle 10,00 e la prima partita dopo appena mezz’ora. I ragazzi di Imperia sono contati ed arrivano al torneo in 15 esatti e saranno aiutati da tre amici della Lunigiana Rugby, ansiosi di poter misurarsi sul campo. Nelle file dell’Imperia rugby c’è l’ennesimo esordio stagionale, l’ottavo: si parla di Giovanni Novaro, un veloce tre quarti. Nella prima giornata gli imperiesi affrontano subito il Torre del Greco, poi il Colorno quindi il Lanuvio e per ultimo il centro di formazione di Piacenza. Non ci sono vittorie, ma si segna almeno contro Torre del Greco. Si passa alla giornata successiva, mentre approdano in semifinale il centro di formazione di Rovigo (alla fine vincitore), i sudafricani del Vineyard Boys 2014, i padroni di casa della VYP Cariparma Colorno e laziali del Rugby Lanuvio.
Gli imperiesi incontrano allora il rugby Milano, il Viadana, ancora il torre del Greco ed infine i cugini delle Province dell’Ovest. Riposati, i giovani ponentini sono sconfitti di misura da Milano e Viadana, ma pareggiano con Torre de Greco e sono sconfitti all’ultimo minuto dalla squadra cugina delle Province dell’Ovest.
Nonostante una prestazione di non facile definizione, è stato bello tutto: l’ambiente, senza dimenticare che Colorno era residenza di prestigio per i signori di Parma, l’atmosfera da grande rugby, condita dalla partita di Rabodirect Pro 12 (torneo celtico) tra le locali Zebre e la capitale scozzese di Edimburgo (con vittoria italiana), i contatti con un gentilissimo nazionale, Mauro Bergamasco. I ragazzi hanno terminato il torneo visibilmente soddisfatti per aver potuto giocare, per lunghi tratti, alla pari con realtà d’eccellenza nel panorama rugbistico italiano: unico rammarico l’assenza di una panchina lunga, ovvero le dieci sostituzioni che hanno avuto tutte le altre squadre. In un torneo così frenetico sarebbe stato possibile avere risultati migliori con una rosa più ampia a disposizione. Lo affermano con decisione i tecnici Carlo Giardino e, per l’occasione, Massimo Zorniotti, che conosceva molti dei suoi, passati da poco dalla under 14 alla under 16. Ora si preparano appuntamenti notevoli: sabato 26 c’è il derby contro il Delta al Pino Valle. La Union Riviera Rugby si gioca il terzo posto in campionato contro il Cogoleto in una partita da dentro o fuori: appuntamento di lusso dunque domenica 27, alle ore 15.30. E presto si avranno anche i riflessi del torneo Bertamino di Recco, riservato alle categorie under 8, 10 e 12: Imperia partecipa in massa.
C.S.
