C’è una consulenza fittizia da 96 mila euro al centro dell’inchiesta che ha portato all’arresto dell’imprenditore Pier Paolo Pizzimbone (e di Mario La Porta), con l’accusa di estorsione aggravata in concorso, detenuto presso il carcere di Marassi. A renderlo noto la Questura di Savona con una nota stampa attraverso la quale ha divulgato i dettagli dell’indagine sull’appalto rifiuti nel Comune di Alassio.
Insieme a Pizzimbone e La Porta, lo ricordiamo,è coinvolto nell’inchiesta anche l’ex assessore all’Ambiente di Alassio, Rocco Invernizzi.
Arresto Pizzimbone, la nota della Questura: “Attività di indagine nata da un esposto”
“L’attività di indagine – si legge nella nota della Questura di Savona – nata da un esposto, è stata svolta per circa due mesi, ed è culminata nelle settimane scorse nella esecuzione di alcune perquisizioni che hanno consentito il rinvenimento di documentazione considerata utile.
Secondo quanto emerso, Pizzimbone ha costretto i titolari della società che gestisce il servizio di igiene urbana per il Comune di Alassio (la Eco Seib,ndr) a sottoscrivere un contratto di consulenza fittizio con Mario La Porta, in forza del quale le vittime avrebbero dovuto erogare in più riprese agli indagati la somma complessiva di 96 mila euro, senza ricevere alcuna effettiva prestazione; il tutto con la ripetute minacce e pressioni, prospettando di poter pesantemente influenzare le scelte dell’Amministrazione Comunale di Alassio e di cagionare gravi danni all’impresa.
Di tale somma sono stati effettivamente consegnati, in un incontro monitorato dalla polizia giudiziaria, 16 mila euro in contanti”.
Chi è Pier Paolo Pizzimbone
Imprenditore attivo da sempre nel settore dell’ambiente e dei rifiuti, co-fondatore del gruppo Aimeri Biancamano, Pier Paolo Pizzimbone è molto conosciuto ad Imperia, in quanto ex amministratore della EcoImperia, titolare della discarica Ponticelli e vice presidente della Croce D’Oro di Cervo e Imperia.
Nell’imperiese l’imprenditore, salito agli onori della cronaca rosa per una relazione con la Barbara D’Urso, aprì anche i Circoli di Dell’Utri.
Ex Parlamentare del Pdl, Pizzimbone è un esponente di spicco di Fratelli d’Italia. Segretario provinciale in carica a Savona, si è dimesso a seguito del suo coinvolgimento nell’inchiesta sui rifiuti ad Alassio.