È in atto oggi, venerdì 14 dicembre, come annunciato negli scorsi giorni, il presidio di protesta alle porte del Comune di Pontedassio per le problematiche relative all’appalto rifiuti in Valle Impero e Valle Arroscia. Presenti i sindacati oltre a un centinaio di netturbini.
Caos rifiuti Pontedassio: al via le proteste
Le proteste nascono dalla decisione da parte della Cooperativa Proteo, subentrata nella gestione del servizio di raccolta rifiuti, di non applicare il contratto di settore (FISE) per l’assunzione dei cinque lavoratori, ma il contratto delle cooperative sociali.
Nel frattempo, oggi è scattato lo stop alla raccolta rifiuti e le isole ecologiche della città si stanno riempiendo di spazzatura.
Luigi La Marca
“Siamo qui a manifestare per i contratti, la non applicazione del contratto Fise, ma un contratto di cooperativa sociale che a noi non sta bene. La normativa parla chiaro, si deve applicare il contratto di settore.
Questa è la prima giornata di sciopero con le manifestazioni sotto il Comune di Pontedassio. Il 24 dicembre ci saranno tre assemblee, un’assemblea provinciale ma con presidi nei comuni di Ventimiglia, Sanremo e Imperia e altre due giornate di sciopero previsti per la metà di gennaio.
Noi non ci fermeremo assolutamente, non accettiamo la questione del contratto di cooperative sociali. Se la cooperativa vuole lavorare nel settore deve applicare il contratto unico di settore”.
Vincenzo Giacovelli
“Noi siamo sempre in attesa di un loro parere, però noi come CGIL, CISL, UIL e FIADEL non stiamo mica fermi. Il 18 ci recheremo a Roma, avremmo un incontro con i segretari di categoria per derimere questa situazione. Potrebbe essere un precedente non solo per la provincia di Imperia, ma pensiamo per tutta Italia.
Noi fino all’ultimo lotteremo”.
Giuseppe Gandolfo
“Si, sta diventando una cosa nazionale. Come diceva il mio collega è convocato giù a Roma dai Nazionali. Tutte le sigle sindacali hanno fatto una richiesta anche di incontro con la Regione Liguria al presidente Toti e all’assessore Giampedrone.
È una cosa che si sta muovendo perchè anche a livello nazionale sono preoccupati per questa vicenda, non è giusto che una cooperativa applichi un contratto non di categoria”.
Luigi La Marca
“A noi ci tocca lavorare il doppio per recuperare i disagi che noi creiamo sia a noi che a loro. Però, dobbiamo farlo assolutamente a tutela del comparto.
Cassonetti già pieni da questa mattina?
“Non solo a Pontedassio, anche a Imperia sono pieni, sino a lunedì sarà così. Mi sa anche il giorno di natale. Dall’assemblea rischierà che il 24 il camion rimanga pieno”.