25 Dicembre 2024 14:24

25 Dicembre 2024 14:24

Lecchiore: assalto a un bus nella notte. Piana (Lega):”Piena solidarietà all’autista della RT”

In breve: Alessandro Piana, presidente dell’Assemblea legislativa della Liguria e consigliere regionale Lega Nord Liguria-Salvini, commenta l'episodio avvenuto ieri a Lecchiore.

“Furbacchioni, viziati e violenti tornino a casa loro. Accogliere solo chi scappa realmente da guerra e rispetta nostre regole”. Così commenta Alessandro Piana, presidente dell’Assemblea legislativa della Liguria e consigliere regionale Lega Nord Liguria-Salvini, in merito all’episodio avvenuto ieri a Lecchiore.

“Migranti, paura nel nostro entroterra. Altro che risorse. Secondo quanto riferito da residenti della zona e dai media locali, ieri sera si è registrato un grave episodio dopo che una cinquantina di nigeriani si erano riuniti per una festa organizzata da un loro connazionale nel bellissimo e tranquillo borgo di Lecchiore (Comune di Dolcedo).

Alcuni africani violenti, alterati dall’alcol, avrebbero preso d’assalto un mezzo della Riviera Trasporti, rotto i vetri dei finestrini e danneggiato gli interni solo perché non c’era posto per tutti sulla piccola corriera che li avrebbe riportati verso Imperia. L’autista è stato costretto ad allontanarsi e a cercare aiuto. Sono dovuti intervenire i Carabinieri, che ora stanno identificando i responsabili, fuggiti al loro arrivo.

I territori delle nostre pacifiche comunità non possono essere ostaggio di facinorosi, che magari pretendono diritti e privilegi ma non adempiono ai loro doveri infischiandosene della legge e delle normali regole di convivenza civile.
Piena solidarietà al lavoratore di Riviera Trasporti e un ringraziamento ai Carabinieri tempestivamente intervenuti.

Con il nuovo Decreto Salvini, si potrà procedere anche con l’espulsione degli stranieri che saranno identificati dalle Forze dell’ordine.

Chi scappa realmente dalla guerra e rispetta le nostre norme e regole va accolto e aiutato. Furbacchioni, viziati e violenti che non le rispettano devono tornare a casa loro. Senza se e senza ma”.

 

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