14 Novembre 2024 12:17

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14 Novembre 2024 12:17

“TERREMOTO” IN COMUNE – IL SINDACO CAPACCI ACCETTA LE DIMISSIONI DELL’ADDETTO STAMPA STEFANO SCIANDRA/ I DETTAGLI

In breve: Dietro le dimissioni di Sciandra c'è, ancora una volta, la figura della segretaria particolare del sindaco Lorella Arnaldi.
Da sinistra: Lorella Arnaldi, Carlo Capacci e Stefano Scainadra
Da sinistra: Lorella Arnaldi, Carlo Capacci e Stefano Scainadra

Imperia – Il comune di Imperia, capoluogo di Provincia, non ha più un addetto stampa. Stefano Sciandra, responsabile dell’ufficio stampa durante l’amministrazione Strescino, ha comunicato questa mattina che il sindaco Carlo Capacci ha accettato le proprie dimissioni presentate a fine marzo. Il sindaco, dopo aver congelato le dimissioni, aveva negato che ci fossero problematiche relative all’ufficio stampa ma evidentemente così non era. 

Scrisse Capacci lo scorso 23 aprile : “Non ho capito chi sarebbero i quattro dipendenti Comunali che si sarebbero dimessi, ci sono stati sì alcuni spostamenti di personale, concordati peraltro con gli stessi, non per motivi di incompatibilità quanto per motivi di interesse generale di funzionamento dell’ Ente”. 

Oggi la comunicazione di Sciandra ai colleghi della stampa: 

“Comunico – scrive Sciandra – che le dimissioni presentate dal sottoscritto in qualità di  Responsabile dell’Ufficio Stampa del Comune di Imperia,  essendo venute meno le condizioni ambientali per poter svolgere serenamente il proprio lavoro, sono state accettate dal Sindaco Carlo Capacci”. 

Dietro le dimissioni di Sciandra c’è, ancora una volta, la figura della segretaria particolare del sindaco Lorella Arnaldi. Le incomprensioni e gli screzi con la Arnaldi in pochi mesi hanno causato lo spostamento di alcuni membri della segreteria del sindaco: Rosanna Stelluti (ex capo di gabinetto), Edoardo Agnese (analista), Miriam Scozzari (amministrativa) e ora hanno causato le dimissioni di Sciandra (addetto stampa).

In verità già dai primi mesi del suo mandato, Capacci, ha dimostrato di non essere interessato ad utilizzare l’addetto stampa del comune al contrario dei suoi predecessori comunicando in prima persona con gli organi di stampa. Gli assessori e e gli altri settori dell’Ente si sono sempre avvalsi della sua professionalità per le comunicazioni esterne, per la convocazione di conferenze stampa e per la comunicazione di eventi pubblici.

Sciandra, dipendente comunale part-time,  sarà impiegato nel settore demografico e l’analista Edoardo Agnese, che in questi ultimi mesi ha condiviso l’ufficio con Sciandra, tornerà all’ufficio informatica. Una vicenda che mina ulteriormente la capacità di mediazione del primo cittadino.

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