Il Tribunale di Imperia con ordinanza del 07.01.2019 ha condannato nuovamente Poste Italiane s.p.a. a rimborsare integralmente, in favore del contitolare vivente, i buoni postali fruttiferi con clausola PFR (pari facoltà di rimborso).
Trattasi del secondo provvedimento reso dal Tribunale ligure che, sul solco di una giurisprudenza di merito consolidata, ritiene che i buoni postali fruttiferi vadano rimborsati integralmente in favore del contitolare del buono postale.
Il rifiuto opposto da Poste Italiane s.p.a. nella liquidazione dei buoni è dunque illegittimo.
Il provvedimento del Tribunale di Imperia conferma dunque il diritto del cointestatario del buono postale di riscuoterlo integralmente.
Si tratta di un importante provvedimento giurisdizionale alla luce del comportamento da sempre tenuto da Poste Italiane s.p.a. che nel caso di buoni postali fruttiferi con cointestatari premorti, si rifiuta di rimborsare i buoni ai cointestatari viventi.
C.S.