Approderà alla Corte d’Appello di Genova il 21 maggio prossimo il processo al ginecologo dell’Ospedale di Imperia Luca Nicoletti, condannato in primo grado a 8 anni e 6 mesi di carcere per violenza sessuale nei confronti di 7 pazienti, 5 delle quali costituitesi parte civile.
Luca Nicoletti: il 21 maggio processo d’Appello al ginecologo imperiese
Il 21 maggio prossimo, presso la sezione I della Corte d’Appello di Genova, si discuterà il ricorso presentato da Andrea Vernazza, legale del ginecologo imperiese.
In primo grado, lo ricordiamo, Nicoletti è stato condannato a 8 anni e 6 mesi di carcere, in quanto ritenuto responsabile di episodi di violenza sessuale denunciati da 7 pazienti, difese dagli avvocati Tito Schivo, Michele Ferrari e Grazia Piacentino.
Secondo i giudici del collegio giudicante, Donatella Aschero, Caterina Lungaro e Laura Russo, Nicoletti avrebbe “costretto le donne a subire atti con chiare connotazioni sessuali”, tenendo “una condotta tanto subdola e insidiosa quanto inaspettata da parte delle donne”.
La vicenda
Il ginecologo Luca Nicoletti venne arrestato il 25 febbraio 2015 dai Carabinieri del N.A.S. In totale sono sette le presunte vittime del medico sul quale pende l’accusa di violenza sessuale aggravata, in quanto commessa da persone incaricate di pubblico servizio. Tutte le vittime hanno descritto il medesimo modus operanti di Nicoletti, raccontando che le visite avvenivano in ospedale alla presenza del solo medico e con le porte del laboratorio chiuse.
L’arresto del ginecologo Luca Nicoletti ha provocato una valanga di polemiche, soprattutto per la decisa presa di posizione di alcune pazienti del medico genovese, che addirittura hanno organizzato una manifestazione di solidarietà con tanto di corteo di fronte alla caserma dei Carabinieri.