Mancano 2 settimane all’avvio della raccolta “porta a porta”, un servizio che rappresenterà una “rivoluzione” nella gestione dei rifiuti nella città di Imperia.
Raccolta rifiuti porta a porta a Imperia: tra 2 settimane l’avvio
A partire dal novembre 2018, Teknoservice, l’azienda che gestisce la raccolta rifiuti nel Comune imperiese, ha iniziato a distribuire i kit necessari per la raccolta a tutte le utenze domestiche del territorio.
Al momento sono stati distribuiti 13.329 kit su circa 23.000 utenze, di cui 6.502 alle utenze domestiche singole e 6.827 alle utenze domestiche condominiali.
Con l’avvicinarsi della data, che rappresenterà un cambiamento radicale nelle abitudini dei cittadini e un grande passo verso una maggiore attenzione al problema dell’inquinamento ambientale, abbiamo deciso di raccogliere le domande più ricorrenti dei cittadini (in particolare per le utenze domestiche) per rivolgerle direttamente ai responsabili dell’azienda.
Raccolta rifiuti porta a porta a Imperia: istruzioni per l’uso
A rispondere alle nostre domande è Roberto Garbarini, responsabile Teknoservice della distribuzione.
1. Cos’è la raccolta porta a porta?
“La raccolta rifiuti porta a porta è un servizio che permette all’utente di conferire i rifiuti all’interno di contenitori, da noi distribuiti, che verranno ritirati direttamente all’indirizzo dell’utenza a piano strada.
Per tutte le informazioni sul corretto smaltimento dei rifiuti Clicca qui”.
2. Quali sono le dotazioni distribuite alle utenze domestiche?
“Abbiamo una divisione di massima per gli stabili. Da 1 utenza (case singole) fino a condomini con 8 utenze distribuiamo le attrezzature “unifamiliari”. Per ogni famiglia distribuiamo: la guida informativa, i 5 mastelli (vetro, carta, indifferenziato, umido, plastica), il sottolavello areato, la fornitura annuale di sacchi dell’organico, più, ad ogni utenza, 2 rotoli aggiuntivi di sacchi dell’organico per poter cominciare la raccolta già in questo momento.
La seconda parte della divisione riguarda i condomini veri e propri. La nostra definizione di condomini individua i raggruppamenti di utenze da 9 utenze in su. Per questa tipologia di utenze, non consideriamo ogni utenza che sta all’interno in maniera singola, ma creiamo un’utenza condominiale che riassume tutte le ubicazioni. Per questa tipologia, distribuiamo dotazioni “condominiali”, ovvero i 5 carrellati dimensionati a seconda del numero di utenze. Ogni utenza riceverà il sottolavello, la fornitura annuale di sacchi per l’organico (più due rotoli aggiuntivi) e la guida informativa.
Tutti i mastelli delle utenze singole (tranne che per il sottolavello) e tutti i carrellati per i condomini sono dotati di tecnologia RFID (tecnologia che permette di riconoscere univocamente il sacco, assegnando il sacco al codice fiscale dell’utenza).
Infine c’è un ultimo kit per le frazioni. Per questa tipologia di utenza, sono distribuiti i sottolavelli, con fornitura di sacchi per l’organico annuale più 2 rotoli aggiuntivi. In aggiunta è prevista anche la fornitura di sacchi annuali per l’indifferenziato con tecnologia RFID (solo le frazioni ne sono dotati) e un “paper box” per la raccolta per la carta.
Per le frazioni sono previste le isole di prossimità, già stabilite e funzionati”.
3. Dove trovare lo spazio in casa per i mastelli?
“È una domanda che ci viene fatta spesso. Noi rispondiamo che i mastelli sono ideati per l’esposizione, quindi non è detto che si debbano tenere in casa in fila. Si possono tenere i mastelli in un angolo uno dentro l’altro, occupando poco spazio, e continuare a eseguire la raccolta differenziata come già si era abituati in precedenza (con sacchetti più piccoli sotto al lavello, ad esempio). Quando poi si ha abbastanza rifiuti e il giorno dopo è il giorno di raccolta, allora si estrae il mastello che serve e si riempie, esponendolo all’esterno negli orari previsti”.
4. Dove trovare lo spazio per i carrellati dei condomini?
“Nel capitolato d’appalto, all’interno del contratto tra Teknoservice e Comune, come riportato nell’articolo 19, ci sono diverse soluzioni per trovare l’alloggio dei bidoni carrellati dei condomini.
In primo luogo, i carrellati sono da alloggiare nelle pertinenze condominiali, individuate in cortili e recinzioni.
Se non è possibile, sono da alloggiare nell’atrio, se l’atrio è grande abbastanza per alloggiare i carrellati.
Se non è possibile, sono da alloggiare in pertinenze condominiali esterne alla recinzione.
Se anche questo non è possibile, si dovrà pensare a un’isola di prossimità, ovvero un’isola stradale dedicata a un’area di utenze condominiali che non possono tenere nelle proprie pertinenze i bidoni. Questo caso si verifica solo se tutte le altre soluzioni non sono possibili, perché meno isole di prossimità ci sono sul territorio, meno rischio di abbandono di rifiuti ci sarà. Per questo, dobbiamo certificare l’impossibilità di spazi del condominio ed è un lavoro che stiamo facendo con gli amministratori”.
5. È stata valutata la possibile presenza di cattivi odori o pericoli per l’igiene, tenendo i carrellati negli androni dei condomini?
“Sì. Il problema di odori o di igiene si potrebbe verificare solo per il bidone dell’organico, poiché le altre raccolte, se fatte correttamente, non hanno questo tipo di problema. Questa problematica si attenua perché la raccolta dell’organico è prevista 3 volte a settimana, quindi un giorno sì e uno no. Inoltre, nei mesi invernali, le dotazioni condominiali vengono lavate una volta al mese, mentre nei mesi estivi vengono lavate una volta ogni 15 giorni, riducendo problemi di odori e di igiene”.
6. Quali sono gli orari dell’esposizione e come funziona?
“Gli orari per l’esposizione per le utenze domestiche sono dalle 20 del giorno precedente fino alle 5 del giorno di raccolta.
La città di Imperia è divisa in due zone, “A” e”B”. La zona A Levante comprende tutte le utenze a est dell’argine sinistro, fino al confine con Diano Marina (valle compresa), mentre la zona B Ponente comprende le utenze che sono ad ovest dell’argine destro, fino al confine con i comuni di San Lorenzo al Mare, Dolcedo.
Sia i mastelli sia i carrellati vanno esposti a piano strada. Fino a dove riusciamo ad arrivare con i nostri mezzi, quindi per le strade carrabili senza limitazioni fisiche, come cancelli, catene, sbarre di accesso, non ci sono problemi. L’importante è che siano visibili.
Ogni utenza è responsabile dell’esposizione del proprio mastello, così come ogni condominio è responsabile dell’esposizione dei carrellati.
Il condominio si può organizzare come più è congeniale a tutto lo stabile. Si dovrà provvedere all’esposizione del carrellato al di fuori del confine condominiale. Il condominio è tenuto a esporre il carrellato subito fuori l’ingresso, ad esempio oltre il cancello, sbarra, catena. Per quanto riguarda “chi deve esporre”, ogni condominio si organizza.
Stiamo realizzando incontri con gli amministratori di ogni condominio per trovare la soluzione più utile e meno gravosa, analizzando ogni singolo caso. Dove ci sono pertinenze condominiali che sono esterne al recinto, se non è un rischio per abbandoni su strada, valutiamo se piazzare i bidoni dedicati al condominio in questa pertinenza, e chiuderli con una chiave. In tutti gli altri casi, i bidoni non sono chiusi a chiave, perché vengono individuate zone non soggette ad abbandono da parte di estranei”.
7. Come funziona il ritiro?
“Per quanto riguarda le utenze domestiche della ZONA A il calendario è il seguente:
- Umido (residuo di origine organica): martedì, giovedì e sabato.
- Secco (residuo non riciclabile): lunedì.
- Plastica e metallo: venerdì.
- Carta e Cartone: mercoledì.
- Imballaggi e vetro: sabato.
Per quanto riguarda le utenze domestiche della ZONA B il calendario è il seguente:
- Umido (residuo di origine organica): lunedì, mercoledì e venerdì.
- Secco (residuo non riciclabile): martedì.
- Plastica e metallo: sabato.
- Carta e Cartone: giovedì.
- Imballaggi e vetro: venerdì.
Per quanto riguarda le utenze NON domestiche il calendario è il seguente:
- Umido (residuo di origine organica): tutti i giorni, dal lunedì alla domenica.
- Secco (residuo non riciclabile): mercoledì, venerdì e domenica.
- Plastica e metallo: martedì, giovedì e domenica.
- Carta e Cartone: martedì, giovedì e domenica.
- Imballaggi e vetro: tutti i giorni, dal lunedì alla domenica”.
8. Entro che ora va effettuato il recupero dei mastelli e dei carrellati?
“Il recupero va fatto il prima possibile. Non pensiamo che ci saranno grossi problemi, dato che Imperia è una città di lavoratori, immaginiamo che entro le 7-8, orario in cui si esce per andare a lavoro solitamente, verranno ritirati. In ogni caso, sta a ognuno impegnarsi a ritirarli il prima possibile”.
9. Quando spariranno i bidoni dalle strade?
“Il prima possibile, dato che il primo febbraio si parte con la raccolta porta a porta. Stiamo già iniziando ad alleggerire le isole stradali, togliendo alcuni bidoni, lasciando ad esempio solo uno per tipologia e aumentando la frequenza di raccolta. Entro la seconda settimana di febbraio spariranno del tutto”.
10. Fino a quando è possibile ritirare il kit?
“La distribuzione continua fino al 28 febbraio, per dare possibilità a tutti di ritirarli, ma la raccolta porta a porta inizia dal 1° febbraio, quindi è necessario dotarsene il prima possibile”.
11. Come funzionerà l’esposizione e il ritiro nei centri storici, dove lo spazio è molto ridotto?
“Stiamo cercando di distribuire il maggior numero di dotazioni singole, in modo tale da avere meno carrellati possibili, dato che sono più ingombranti. Dove ci sono problemi di spazio, dove la strada stretta, vengono individuate zone di prossimità in luoghi strategici, ma sono rari”.
12. Se i mastelli o i carrellati sono oggetto di danneggiamento di agenti atmosferici cosa succede?
“Come ogni cosa sul territorio urbano, i contenitori possono essere soggetti ad agenti atmosferici. I contenitori da noi distribuiti sono certificati per pioggia, neve, grandine o altri agenti impattanti.
Per quanto riguarda la problematica del vento, i contenitori sono dotati di chiusura antirandagismo, ovvero una chiusura che permette di chiudere il portello del mastello ed evitare la fuoriuscita di materiale in strada. Inoltre, c’è da contare che quando i contenitori sono pieni, sono più pesanti”.
13. Chi ha responsabilità in caso di danneggiamento o di furto?
“Questa situazione verrà definita meglio in futuro”.
14. Cosa succede in caso di errato conferimento, di chi è la responsabilità nei condomini?
“Per quanto riguarda possibili “dispetti” di altre persone (ovvero persone che buttano la propria spazzatura apposta in contenitori altrui), possiamo affermare, considerando esperienze in altri luoghi, che non succede quasi mai. Per quanto riguarda errori, ora siamo in periodo di rodaggio, quindi diciamo alle persone di non preoccuparsi delle piccolezze, ma di impegnarsi a imparare, data l’importanza a livello ambientale di questa pratica. Dopo il periodo di rodaggio, il conferimento errato può essere un problema la terza volta che succede”.
15. In caso di partenza per viaggi o vacanze, come ci si deve comportare?
“Prima della partenza, è possibile portare tutti i rifiuti separati nelle diverse tipologie (tranne indifferenziato) presso il centro di via Lorenzo Acquarone”.
16. Per chi ha seconde case?
“È possibile chiamare il numero verde, 800 189 022, per ogni informazione”.
17. Ci saranno incontri con la cittadinanza prima dell’inizio della raccolta porta a porta?
“Sì, sono previsti 11 incontri, a partire da sabato 19 gennaio fino a mercoledì 30 gennaio, suddivisi in incontri dedicati a utenze domestiche e utenze non domestiche. Nella giornata di oggi saranno confermati i luoghi. Quando sarà tutto definito, verranno divulgati tutti i dettagli sul sito della Teknoservice, sul sito del Comune, sull’App “Imperia Pulita”, sulle locandine e sui media locali”.