24 Dicembre 2024 00:17

24 Dicembre 2024 00:17

Estorsione: scarcerato l’imprenditore Pierpaolo Pizzimbone, concessi gli arresti domiciliari/I dettagli

In breve: Pizzimbone è accusato di estorsione ai danni del titolare dell'azienda che ha l'appalto della raccolta rifiuti ad Alassio. 

Concessi gli arresti domiciliari a Pierpaolo Pizzimbone, arrestato, insieme all’imprenditore Mario La Porta, a dicembre con l’accusa di estorsione aggravata in concorso.

Scarcerato Pierpaolo Pizzimbone

Il noto imprenditore (difeso dall’avvocato Giuliana Basso) è stato scarcerato dopo l’ok del gip di Savona Alessia Ceccardi e ora si trova agli arresti domiciliari ad Andora, dove vive con moglie e figli.

Pizzimbone è accusato di estorsione nei confronti del titolare dell’azienda che ha l’appalto della raccolta rifiuti ad Alassio. 

Insieme a Pizzimbone e La Porta, lo ricordiamo,è coinvolto nell’inchiesta anche l’ex assessore all’Ambiente di Alassio, Rocco Invernizzi.

Chi è Pier Paolo Pizzimbone

Imprenditore attivo da sempre nel settore dell’ambiente e dei rifiuti, co-fondatore del gruppo Aimeri Biancamano, Pier Paolo Pizzimbone è molto conosciuto ad Imperia, in quanto ex amministratore della EcoImperia, titolare della discarica Ponticelli e vice presidente della Croce D’Oro di Cervo e Imperia.

Nell’imperiese l’imprenditore, salito agli onori della cronaca rosa per una relazione con la Barbara D’Urso, aprì anche i Circoli di Dell’Utri.

Ex Parlamentare del Pdl, Pizzimbone è un esponente di spicco di Fratelli d’Italia. Segretario provinciale in carica a Savona, si è dimesso a seguito del suo coinvolgimento nell’inchiesta sui rifiuti ad Alassio.

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