Sono state due le question time, presentate dal gruppo consiliare Progetto Imperia, relative al servizio rifiuti di raccolta porta a porta, in avvio nel Comune di Imperia a partire dal primo febbraio.
Nel dettaglio, il capogruppo Alessandro Savioli ha interrogato l’assessore Antonio Gagliano in merito alle problematiche che potrebbero verificarsi in caso di giornate ventose, data la leggerezza dei contenitori, e in merito all’individuazione dei punti di raccolta nei luoghi non accessibili dai mezzi Tecnoservice, in particolare nelle frazioni.
Raccolta porta a porta: la discussione in Consiglio
La question time del consigliere Savioli
“Considerato, come annunciato pubblicamente dal Sig. Sindaco di Imperia, l’imminente avvio (febbraio 2019) del sistema della raccolta differenziata porta a porta nel Comune di Imperia; vista la consegna dei contenitori in atto per tutti i cittadini, tenuto conto della loro consistenza volumetrica ma al contempo della loro leggerezza, considerata la nostra zona molto ventosa per molti periodi anno, si chiede di conoscere se sono stati valutate le conseguenze dei contenitori lasciati per le strade dai cittadini in concomitanza di giornate ventose, situazioni molto frequenti nelle nostre zone; di sapere quali responsabilità tecniche e giuridiche avrà il cittadino intestatario dei contenitori lasciati per le strade per la raccolta in tali circostanze (inquinamento ambientale per eventuale perdita rifiuti dai contenitori e/o eventuali danni a cose e/o persone).
Considerato, come annunciato pubblicamente dal Sig. Sindaco di Imperia, l’imminente avvio (febbraio 2019) del sistema della raccolta differenziata porta a porta nel Comune di Imperia; vista la consegna dei contenitori in atto per tutti i cittadini ivi compresi i residenti nei centri storici o in piccole vie o strade fuori dai centri abitati, nelle Frazioni o Borgate, si chiede di conoscere quali saranno i punti di raccolta nei luoghi non accessibili dai mezzi Teknoservice tipo piccole strade nei centri storici delle Frazioni o in strade limitrofe fuori dai centri abitati; come sarà organizzata la raccolta per i cittadini residenti in tali zone”.
Assessore Antonio Gagliano
“I contenitori vanno posizionati in un posto riparato dal vento. In caso in cui si verificheranno problemi, si potrà correggere il tiro e valutare di spostare i contenitori in posti migliori. A mano mano avremo l’esperienza. Inoltre, il contenitore potrebbe avere degli ancoraggi. Per quanto riguarda il pericolo sversamento, tutti i contenitori sono dotati di chiusura antirandagismo. Per quanto concerne gli aspetti di natura giuridica, i contenitori sono forniti in comodato d’uso gratuito e quindi seguono le direttive relative al codice civile.
In riferimento alle frazioni, sono in corso riunioni in ogni frazione per affrontare caso per caso. Dove non sarà possibile trovare luoghi idonei, ci saranno isole di prossimità con contenitore muniti di chiavi, per l’accesso esclusivo”.
La replica del consigliere Savioli
“Le risposte non chiariscono tutti gli aspetti, i dubbi rimangono. Se ancora bisogna fare incontri, sopralluoghi, come si fa a iniziare in tempo per il primo febbraio? È una mole di lavoro troppo grande. Capisco che non è facile. Siamo d’accordo sull’importanza della raccolta porta porta, ma bisogna fare con calma perché i cittadini sono disorientati”.
