Imperia – Si è conclusa poco dopo le 17 la visita istituzionale del Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi presso il palazzo comunale di Imperia. Lupi ha incontrato le massime autorità civili e militari della Provincia tra cui molti sindaci anche dell’entroterra imperiese. Presente per volontà del Ministro anche l’amministratore delegato di RFI Michele Mario Elia e i Prefetti di Imperia e Savona. Presente anche una folta rappresentanza dei consiglieri comunali. Il Ministro si è soffermato sul problematica del raddoppio ferroviario indicando come data di sblocco del contenzioso tra FS e Ferrovial il 31 maggio ma ha parlato anche della tratta Ventimiglia Cuneo e della rete autostradale.
L’ARRIVO DEL MINISTRO LUPI:
L’INTERVENTO INIZIALE DEL MINISTRO DEI TRASPORTI MAURIZIO LUPI:
“Ringrazio i sindaci e i signori Prefetti che sono qui. L’obiettivo personale che mi sono dato da quando sono diventato Ministro dei Trasporti è quello di cercare di mettere tutta la mia e la nostra capacità e risorse al servizio di una comunità e del nostro Paese, per risollevarlo e per cercare di portare l’Italia fuori dal baratro in cui è caduta a causa di questi sei anni di recessione. La coscienza che le infrastrutture siano uno degli elementi fondamentali dello sviluppo e della crescita è evidente e sotto gli occhi di tutti, il problema e la sfida che abbiamo è quella di passare dalla coscienza, dall’analisi, invece alla realizzazione ai fatti avendo il coraggio di darsi delle priorità, avendo il coraggio di verificare passo dopo passo quali sono le ragioni di per cui le opere sono bloccate e avendo il coraggio e di dire con chiarezza che se ci sono le risorse queste devono essere usate altrimenti queste risorse possono essere revocate e destinate ad altre opere che sono dovute.
Se noi non ci diamo una data, una sfida vera nella realizzazione delle opere che servono davvero, non solo alla provincia o alla regione Liguria, ma all’intero Paese. Il treno che era appeso, il vagone deragliato, stava a rappresentare il paese intero, lì appeso non si sapeva se poteva cadere o meno, quel simbolo dovevamo rimuoverlo e tornare in efficienza.Abbiamo preso la coscienza, in particolare lo Stato centrale, che la realizzazione del doppio binario è fondamentale per il collegamento internazionale Italia Francia. Ci siamo impegnati come Ministero a verificare le ulteriori risorse per la realizzazione definitiva del completamento del doppio binario. Restituire aree ferroviarie alla città sono l’obiettivo di restituire un pezzo del territorio alla qualità della vita. Gli amministratore mi hanno parlato della pista ciclabile motivo di orgoglio e di riqualificazione urbana.
Lo scopo dell’incontro di oggi sia quello di verificare con voi fare lo stato dell’arte, sentire le esigenze che ci sono anche alla presenza dei Prefetti e dell’amministratore delegato di Rfi. Ci eravamo presi un impegno per un’azione di prevenzione. Noi dobbiamo evitare di arrivare ai drammi e a risolvere e intervenire quando le tragedie accadono. Abbiamo attuato interventi di manutenzione del territorio, abbiamo identificato 44 punti di pronto intervento da subito per la manutenzione straordinaria. Noi dobbiamo tutti una coscienza che insieme possiamo cambiare questo Paese nella collaborazione di tutti, a prescindere dallo schieramento politico e ognuno facendo la propria parte. Adesso bisogna risolvere i problemi.
Per quanto riguarda il doppio binario avevamo chiesto al presidente le tribunale di liberarci le aree per permettere a Rfi di iniziare la cantierizzare. Undici aree sono state restituite grazie al lavoro fatto dal presidente del tribunale e dai Prefetti. Ne rimane una che è la parte di accesso alla galleria che poi è il cuore dell’intervento. Entro il 31 maggio la relazione del ctu deve essere consegnata, abbiamo chiesto di accelerare la consegna di questa relazione il prima possibile perché questo atto ci permetterebbe di trovare la soluzione così che l’ultima area possa essere consegnata. Per il resto stiamo pianificando e programmando almeno di un altro lotto della realizzazione del doppio binario”.
L’INTERVENTO DEL SINDACO DI IMPERIA CARLO CAPACCI:
“A nome mio, dell’ Amministrazione Comunale e dell’ intera città di Imperia porgo i saluti al Sig. Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Onorevole Maurizio Lupi, al Sig. Prefetto, alle Autorità ed ai presenti all’ incontro odierno. E’ un onore accogliere oggi presso la Casa Comunale della nostra città un rappresentante del Governo Italiano che può e potrà fare molto per la nostra terra. Il signor Ministro ben sa che questa parte d’ Italia è collegata al Paese mediante una strada statale costruita dagli antichi Romani, una ferrovia fatta costruire da Cavour ed un’ autostrada dimensionata per il traffico del 1960 che oggi è senza dubbio sovraccarica ben oltre il parametro del traffico della trentesima ora. Poter disporre di infrastrutture moderne consentirebbe uno sviluppo economico che ora più che mai è necessario ed è per questo che oggi noi qui le chiediamo una sola cosa, il suo autorevole aiuto per pianificare lo sviluppo dei luoghi che amiamo”.
L’INTERVENTO DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO DI RFI L’ING. MICHELE MARIO ELIA:
L’INTERVENTO DEL SINDACO DI SAN BARTOLOMEO AL MARE ADRIANO RAGNI:
L’INTERVENTO DEL SINDACO DI DIANO MARINA GIACOMO CHIAPPORI:
L’INTERVENTO FINALE DEL MINISTRO LUPI:
Gabriele Piccardo – Mattia Mangraviti
