L‘azienda del servizio di pulizia Markas all’Ospedale di Imperia interviene, con una nota stampa, in merito alla vicenda delle 11 lavoratrici che hanno iniziato ad accusare problemi respiratori, conati di vomito e problemi agli occhi, dopo aver respirato le esalazioni di prodotti chimici per le pulizie.
Undici lavoratrici finiscono al pronto soccorso: la replica della Markas
“Markas vuole sottolineare che la sicurezza e la salubrità dei luoghi di lavoro in cui operano i propri collaboratori rappresenta una priorità, ciò è dimostrato anche dalle certificazioni sulla sicurezza dei lavoratori che Markas ha ottenuto come la BS OHSAS 18001, rilasciato da Ente Accreditato di Certificazione e l’Asseverazione del modello organizzativo di gestione della salute e sicurezza, rilasciato da Organismo Paritetico Nazionale, come previsto dal D.Lgs 81/08.
Entrambe sono rivolte alla massima tutela dei lavoratori sul luogo di lavoro. Di fatto, in merito ai prodotti chimici utilizzati, gli stessi vengono preliminarmente analizzati e valutati dal Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale, in collaborazione con il Medico Competente, al fine di individuare ed eliminare potenziali rischi derivanti dall’utilizzo degli stessi.
A tal proposito, i sistemi tecnologici utilizzati da Markas, installati presso gli appalti, come impianti di dosaggio automatico a circuito chiuso, sono progettati per svolgere la funzione di dispositivi di protezione collettiva dei lavoratori. Inoltre, come ulteriore misura di prevenzione, tutti i lavoratori vengono dotati dei dispositivi di protezione individuale per far fronte ad ogni potenziale minimo rischio eventualmente residuo e vengono rigorosamente formati sulle corrette modalità di utilizzo dei prodotti chimici a disposizione.
Oltre a ciò, Markas tiene a precisare che ad ogni segnalazione da parte dei lavoratori l’azienda ha sempre fatto seguire una risposta fattiva a tutela dei collaboratori stessi.
Dopo la prima segnalazione fatta pervenire a Markas dall’Ugl relativamente a una nostra addetta del servizio clean dell’Ospedale di Imperia che accusava bruciore agli occhi nei locali lavanderia, un nostro responsabile ha effettuato un sopralluogo ed ha conseguentemente richiesto un intervento tecnico per la verifica dei sistemi a circuito chiuso di dosaggio automatico dei prodotti chimici presenti nel locale lavanderia, al fine di scongiurare eventuali perdite. Tali interventi non hanno evidenziato anomalie, ciononostante, come ulteriore misura di prevenzione a tutela della salute dei lavoratori, Markas ha comunque fatto installare un
sistema di aspirazione supplementare installato a regola d’arte per garantire la massima salubrità dei locali utilizzati. Successivamente, Markas e un rappresentante sindacale Ugl hanno effettuato un secondo sopralluogo che ha evidenziato l’idoneità dei locali.
Markas tiene a precisare che in data 23 gennaio 2019 alle ore 7.30 in funzione dell’accaduto, ovvero delle collaboratrici che si sono recate al Pronto Soccorso, era già in loco per verificare con l’Ufficio Tecnico dell’Ospedale di Imperia il corretto funzionamento del sistema di aspirazione verificando che era in regolare attività in compresenza della Direzione sanitaria e degli installatori.
Il rifornimento dei prodotti chimici per la pulizia funziona solo ed esclusivamente attraverso un sistema automatizzato ed a ciclo chiuso di dosaggio ed erogazione, che preleva il quantitativo di prodotto corretto per ogni utilizzo. L’operatore non ha alcun tipo di esposizione o contatto con i prodotti, salvo attenersi alle procedure ed istruzioni oggetto di formazione che Markas eroga ai propri collaboratori.
Markas tiene a precisare che l’azienda opera con il servizio di pulizie, oltre che nell’Imperiese, nella quasi totalità degli appalti sul territorio italiano con i medesimi prodotti e con la stessa configurazione del servizio e che non si sono mai verificati episodi simili a quelli riportati dalle collaboratrici dell’Ospedale di Imperia.
Tutti i prodotti utilizzati da Markas a partire da luglio 2018, inoltre, sono certificati a livello europeo e sono sicuri per l’uomo e l’ambiente (Ecolabel UE, marchio di qualità ecologica dell’unione europea).
Markas tiene a precisare inoltre che tutti i collaboratori del servizio di pulizie dell’Ospedale di Imperia che si sono presentati al Pronto Soccorso ieri mattina, ha ricevuto una prognosi di n.1 giorno, ovvero la giornata del 23 gennaio 2019.
Markas ha attivato i referenti preposti alle verifiche necessarie per appurare le eventuali responsabilità e il corretto utilizzo dei prodotti secondo le procedure previste”.