La “Latte Alberti” ha adottato una modifica grafica prudenziale e temporanea del proprio marchio, a seguito di una sentenza del Tribunale Civile di Genova che ha visto la condanna dell’azienda di Pontedassio nell’ambito della querelle giudiziaria, in atto da tempo, fra la “Cipressa Sapori” di Remo Alberti e la nota azienda del latte, fondata dal Cavaliere del Lavoro Giacomo Alberti nel 1948, ad Imperia, e oggi guidata da Alberto Alberti, insieme al figlio Matteo.
Guerra del “marchio”: la sentenza del tribunale di Genova
Le due aziende si contendono l’utilizzo del marchio “Alberti” e, nelle scorse settimane, il Tribunale Civile di Genova ha deliberato, in primo grado, in favore di “Cipressa Sapori” di RemoAlberti, che aveva registrato il marchio nel 2004: come noto, la “Cipressa Sapori” opera nel settore della commercializzazione di olio e conserve.
L’azienda di Pontedassio ha già impugnato la sentenza in appello. In via precauzionale e temporanea, l’azienda sta comunque già adottando una temporanea e prudenziale modifica grafica del marchio, in attesa degli ulteriori gradi di giudizio.