Biblioteca gremita questa mattina per l’incontro tra cittadini e responsabili Teknoservice, in vista dell’avvio del servizio di raccolta rifiuti porta a porta a Imperia.
Raccolta rifiuti porta a porta: le domande più frequenti
Il nuovo servizio partirà il prossimo primo febbraio e i cittadini partecipano in gran numero agli incontri organizzati dal Comune in collaborazione con l’azienda che si occupa della raccolta e della gestione dei rifiuti sul territorio imperiese.
Questa mattina, la riunione, alla presenza dell’assessore Antonio Gagliano, si è svolta presso la Biblioteca Lagorio e, alla fine dell’esposizione del responsabile Teknoservice, sono state numerose le domande dei presenti.
Ne abbiamo raccolte alcune, indicando le risposte fornite dai responsabili.
“Ho una casa di 30-50 mq, dove metto i mastelli?”
“Non è necessario usare i contenitori come raccolta, si possono tenere in un angolo, uno dentro l’altro. Quando ho del materiale da esporre, che raccolgo in sacchetti più piccoli, e al momento in cui ho molto materiale, posso sfilare il mastello, riempirlo ed esporlo il giorno prima della raccolta”.
“Dove esporre i bidoni, se non c’è spazio fuori casa (es. Parasio, via Amendola…)?
“Stiamo mappando le zone per vedere quali possano essere le soluzioni, caso per caso. Faremo dei punti di raccolta. Ad esempio per via Amendola, si potrà conferire all’interno di uno spazio in modo strategico, per evitare problemi alla viabilità. Vi faremo sapere questi punti prima della raccolta.
Ci sono zone che non hanno il marciapiede, stiamo individuando insieme agli amministratori di condomini i punti più idonei e saranno loro a comunicarvelo.
Per quanto riguarda i centri storici, gli operatori Teknoservice passeranno subito, quindi entro le 6-7 i centri storici saranno già svuotati, mantenendo il decoro”.
“Quando devo togliere i mastelli al mattino?”
“Non c’è un orario di rientro definito. Certo è che prima si ritirano i contenitori meglio è, all’uscita di casa per andare al lavoro sarebbe l’ideale. Per le zone più centrali, come piazza Dante, sarebbe meglio toglierlo il prima possibile per mantenere il decoro”.
“Se non ho abbastanza materiale, devo esporre il mastello lo stesso?”
“No, anzi, è meglio evitare di esporre il mastello mezzo vuoto. Sarebbe meglio aspettare che sia pieno per esporlo”.
“Come faccio a riconoscerlo dopo il ritiro?”
“Potete fare un segno sopra, scrivere il nome semplicemente”.
“Se qualcuno facesse scherzi o mettesse spazzatura nei mastelli di altri o li danneggiasse?”
“Se si vede che non è un episodio isolato – ha spiegato l’assessore – potremo agire attraverso fototrappole per individuare i responsabili. In caso di danneggiamento ci contattate e li sostituiamo”.
L’amministrazione sarà collaborativa fino all’ultimo, il numero verde sarà intasatissimo. Sarà possibile chiamare anche il Comune, che vi passerà l’ufficio Ambiente”.
“Se sono in giro per la città e devo buttare gli escrementi del cane (che vanno nell’umido) o altro materiale riciclabile?”
“Amplieremo il numero di cestini in giro per la città, dotati di più contenitore per la differenziata”.
“Se notiamo che i carrellati per i condomini non hanno sufficiente capienza per contenere i rifiuti di tutte le famiglie presenti?”
“Il primo periodo sarà di rodaggio e serve proprio per valutare eventuali criticità. In quel caso, accertando l’insufficienza di capienza, si provvederà a incrementare il numero dei carrellati che servono, ad esempio aggiungere uno per la raccolta della carta se eccede sempre la carta, o uno di plastica se eccede sempre la plastica, e via dicendo”.
