“L’androne del palazzo invaso dai bidoni. E le norme di sicurezza?”. È questa una delle innumerevoli segnalazioni arrivate alla redazione di ImperiaPost in questi ultimi giorni, con l’avvicinarsi del giorno d’avvio del servizio raccolta rifiuti porta a porta a Imperia (previsto per il 1° febbraio).
Raccolta porta a porta a Imperia: le preoccupazioni dei cittadini
Domani, venerdì 1 febbraio, avrà inizio il servizio di raccolta porta a porta a Imperia, ma le preoccupazioni sono ancora molte.
“Quello che si vede nelle fotografie è l’androne del mio palazzo sul Lungomare Vespucci – afferma una residente – le norme di sicurezza non sono rispettate, in caso di emergenza cosa succederebbe? Nel palazzo c’è una persona con la sedia a rotelle, come fa a passare? Può passare solo una persona per volta, ma mia figlia è disabile e ha bisogno di essere accompagnata.
Non si può accedere alla cantina perché hanno chiuso la porta con i bidoni. Inoltre, è stata violata una proprietà privata perché hanno posizionato i bidoni senza il consenso dell’assemblea. Senza contare che ci sarà sicuramente un problema igienico e di decoro.
Sia l’amministratore che io stessa abbiamo chiamato la Teknoservice e ci è stato detto che li avrebbero tolti e che sarebbe stata realizzata un’isola ecologica. Ma i bidoni ora sono ancora lì e domani si inizia la raccolta porta a porta.
Sono pronta a presentare un esposto ai Vigili del Fuoco per far in modo di garantire che vengano rispettata le norme di sicurezza.
Ovviamente, non sono contraria alla raccolta differenziata, che faccio già da tempo, ma al metodo e all’organizzazione incerta”.