Minaccia tassista sanremese con un taglierino e, rintracciato dopo poche ore dalla Polizia, viene denunciato per rapina. Protagonista un 17enne di origine marocchina.
Le minacce per soldi, le indagini e la denuncia
Nelle prime ore della mattina di ieri, venerdì 1 febbraio, un tassista sanremese è stato avvicinato da un cliente, un giovane di origine marocchina, che gli ha chiesto il costo del trasporto presso la propria abitazione; d’accordo sul prezzo è salito a bordo per il tragitto verso casa.
Giunto nei pressi del luogo pattuito, l’autista del taxi si è sentito afferrare con forza alla spalla destra dal giovane che lo ha minacciato con un taglierino chiedendogli di consegnargli tutti i soldi che aveva in tasca.
Il tassista spaventato dall’inaspettato gesto, ha riferito al giovane che gli avrebbe dato quanto nella sua disponibilità, mostrandogli il portafogli con all’interno una banconota di circa 50 euro, ma il ragazzo si è mostrato sempre più stizzito e ha continuato a minacciare l’uomo sia col coltello che verbalmente.
L’uomo ha cercato di calmare il giovane il quale voleva molti più soldi che a suo dire sarebbero serviti per estinguere un debito da lui contratto e per il quale era in pericolo di vita. A quel punto il tassista gli ha mostrato un portamonete dove aveva ancora delle monete per un totale di circa 80 euro.
Il ragazzo straniero, a quel punto, è sceso dall’auto e si è allontanato a piedi.
La vicenda è stata in poche ore ricostruita dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Sanremo che, grazie alla descrizione del luogo dove il giovane si era fatto portare dal taxi, alla conoscenza del territorio e alle abili capacità investigative, sono riusciti a risalire all’autore della rapina.
Il giovane, un diciassettenne che nonostante la giovane età annovera diversi pregiudizi di polizia, è statoindividuato anche grazie al riconoscimento delle telecamere di videosorveglianza e dei sistemi di registrazione visivi e auditivi presenti all’interno del taxi.
Così immediatamente gli Agenti hanno sottoposto il ragazzo a perquisizione personale che ha dato esito positivo in quanto è stato ritrovato sia il borsellino con un segno distintivo descritto dalla vittima, sia il denaro.
Il minore, peraltro già noto alle Forze dell’Ordine per analoghi fatti commessi in passato e che avevano già portato al suo fermo ed al suo affidamento a comunità di recupero, veniva deferito alla Procura presso il Tribunale dei Minori per rapina.