“È stato il monologo più difficile della mia vita, sentivo le pressioni”. Così Claudio Bisio, co-conduttore insieme a Claudio Baglioni e Virginia Raffale del 69° Festival di Sanremo, commenta le polemiche sul suo monologo antirazzista recitato durante la prima serata della kermesse.
Sanremo 2019: Claudio Bisio e il monologo antirazzista
“Ero teso per il monologo – afferma Bisio – volevo chiudere con il sorriso, ma non volevo “pestare merde”, non volevo fare gaffe. È stato il più difficile della mia vita perché sentivo la pressione intorno. L’ho riscritto 20 volte. Non c’è stata nessuna pressione politica diretta, ma sentivo la pressione.
Salvini è spiritosissimo – continua Bisio in risposta a una domanda dei cronisti presenti – l’ho conosciuto a Porta a Porta, ci invitò Vespa dopo l’uscita “Benvenuti al Sud”, mi disse che era fan di quel film. Fu una serata piacevolissima. Anzi, ringrazio Salvini che ha lanciato il film”.