23 Dicembre 2024 13:05

23 Dicembre 2024 13:05

Sanremo 2019, seconda serata: standing ovation per Mengoni e Bertè, il ritorno di Pippo Baudo e le frecciatine a Salvini di Pio&Amedeo/Ecco come è andata

In breve: Tutto quello che è successo durante la seconda serata del 69° Festival di Sanremo.

Dopo una prima serata dove si sono susseguite tutte e 24 le canzoni in gara a ritmo stringente, la seconda notte del 69° Festival di Sanremo ha visto avvicendarsi sul palco dell’Ariston quasi più ospiti di artisti in gara, tanto che se ne è usciti un po’ confusi.

Hanno fatto da padrone le gag dei conduttori, con i contributi di Michelle Hunziker, Pippo Baudo e Pio&Amedeo, e le performance di Marco Mengoni, Fiorella Mannoia e Riccardo Cocciante. 

Sanremo 2019: la cronaca della seconda serata

Senza indugio, la seconda serata del festival si apre con un’esibizione del direttore artistico sulle note di “Noi no”, circondato dal corpo di ballo.

Come in un dejavù, Baglioni, ripete il mantra della 69ª edizione del Festival, ovvero il concetto della musica come “armonia”, ricalcando il discorso di apertura della prima serata, per poi annunciare l’entrata dei co-conduttori Virginia Raffaele e Claudio Bisio.

La salvezza del festival: la spontaneità di Virginia Raffaele e Claudio Bisio

I due comici, decisamente più sciolti rispetto a ieri, con estrema semplicità e spontaneità, riescono subito a stemperare l’atmosfera, avviando la carrellata di gag. Per la prima volta nella storia del Festival, perfino i momenti “di rito”, come la spiegazione delle modalità dei voti, si trasformano in scenette. Il “dirottatore” artistico, come lui stesso si è battezzato, spesso rimane in disparte, oscurato da tanta energia.

Achille Lauro con “Rolls Roys”

Tocca a Lauro a inaugurare il palco questa sera. Già al secondo ascolto, la sua “Rolls Roys” è una hit, e tutta la sala stampa si scatena battendo le mani. Una scarica di adrenalina per iniziare bene la serata.

Einar con “Parole Nuove”

Oggi più convinto, Einar, con il suo sguardo magnetico, riesce a trasmettere il suo amore per la musica. Nonostante tutto, però, l’emozione lo continua a tradire, con qualche piccola imprecisione di intonazione. La canzone sembra un eterno ritornello.

Tra un artista e l’altro, Bisio torna a punzecchiare Baglioni, “Che canzone facciamo? Una bella o una delle tue?”.

Il Volo con “Musica che resta”

È solo la seconda serata, ma la loro canzone sembra già “antiquata”. Gioca in loro favore l’esibizione impeccabile. D’altronde, come hanno detto i tre tenori stessi durante la conferenza stampa di ieri “Se una cosa funziona, perché rischiare cambiando?”. Una concezione molto strana considerando la loro giovane età.

Arisa con “Mi sento bene”

Parlare di felicità non è affatto semplice, ma lei riesce nell’intento, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Un’artista consapevole che essere semplici non significa essere superficiali o banali.

Sebbene si ripeta sempre che si dovrebbero mettere da parte le polemiche, i conduttori del Festival, non perdono mai occasione per tirarle in ballo. Bisio, con tanto di nomi e cognomi, legge in diretta un paio di commenti dei telespettatori pubblicati sui social, ironizzando sulla grammatica stentata.

Sanremo 2019: ospite Fiorella Mannoia

Con la sua innata classe, la Mannoia irrompe sul palco dell’Ariston, cantando “Il peso del coraggio”. Immancabile, ovviamente, il duetto con Baglioni, sulle note di “Quello che le donne non dicono”, con la partecipazione di tutto il pubblico.

Invece del solito “Sì”, però, la Mannoia si lascia andare con un “Forse, non è detto”, forse per lanciare il messaggio che le donne non sono costrette a dire sempre “Sì”.

Nek con “Mi farò trovare pronto”

Filippo Neviani torna a raccontare la sua rivoluzione interiore, entusiasmando per la sua energia da 20enne che pare non esaurirsi mai.

Un altro “trend topic” della serata, è l’età di Baglioni. La Raffaele, oltre a spiegare al direttore artistico come funzionano i social, porta sul parco una poltrona elettrica per curare i reumatismi. Poliedrica, la comica-conduttrice si rivela anche ottima cantante, duettando con Baglioni “Il mio tipo ideale”.

Quando tutto fa pensare a un bacio tra i due, ecco che compare Pippo Baudo.

Sanremo 2019: ospite Pippo Baudo

Accolto con un’ovazione del pubblico, ecco lo storico conduttore televisivo, che subito sottolinea il suo legame con Sanremo. “Quando scatta il festival io sono com ET l’extraterrestre, dico ‘Casa, casa’ “.

Daniele Silvestri con “Argento vivo”

Ogni parola ha un peso in questa canzone e ne acquista sempre di più ogni ulteriore ascolto. Ottima candidata per la vittoria.

Sanremo 2019: ospite Michelle Hunziker

Per qualche attimo si teme che davvero Michelle Hunziker non si presenti, facendo credere a Bisio, tramite collegamento telefonico, che si trova a casa con l’influenza.

Dopo il suo ingresso, la Hunziker, sfoggiando il suo classico sorriso smagliante, interpreta con il conduttore “La lega dell’amore” di Bisio ed Elio e le storie tese. Una scelta che, dopo le polemiche che hanno investito il Festival per aver toccato particolari temi di polita, sembra un messaggio rivolto direttamente al Ministro Salvini e alla sua “Lega”.

Ecco, infatti, il testo del ritornello:

“Chi non la pensa così, come noi,
Non fa parte della Lega dell’amore
Che come simbolo ha il cuore della mamma.
Chi non ragiona così, come noi,
Farà i conti con la Lega dell’amore
Che è finanziata coi baci e con i sentimenti”.

Ex Otago con “Solo una Canzone”

Dopo la piacevole trovata della prima serata, si ripete l’abbraccio con una spettatrice del pubblico, alla fine dell’esibizione.

Torna anche la scenetta della famiglia Addams dei tre conduttori, questa volta per riprendere tutte le “polemiche” della prima serata in chiave ironica.

Sanremo 2019: ospite Marco Mengoni

Standing ovation per Marco Mengoni, sicuramente l’ospite più atteso della serata, dopo l’entrata con Tom Walker. Con il coro di tutto il pubblico dell’Ariston (e anche quello della Sala Stampa) Mengoni canta un accenno de “L’essenziale”, canzone con cui ha vinto Sanremo 2013, e duetta con Baglioni sulle note di “Emozioni”, omaggiando Battisti.

Ghemon con “Rose viola”

Ghemon stasera colpisce forse di più rispetto alla prima esibizione, immedesimandosi nell’interpretazione di un amore difficile e tortuoso.

Loredana Bertè con “Cosa ti aspetti da me”

Esibizione da 10 e lode della Bertè, che si conquista una standing ovation del pubblico fuori programma. “Grazie vi amo” risponde l’artista.

Paola Turci con “L’ultimo ostacolo”

Con la sua immancabile scollatura vertiginosa, la Turci spinge sul microfono, collezionando qualche stonatura, non tipica di lei, ma che la rende più umana.

L’intermezzo di Virginia Raffaele, sulla Habanera, inizia con grande energia, ma forse si dilunga troppo.

Negrita con “I ragazzi stanno bene”

Strappando le rigide regole del festival, Bisio saluta i Negrita con un abbraccio, giustificandosi: “Ma sì che posso, chi se ne frega. Non è un endorsement, ma un saluto a un amico”.

Federica Carta & Shade con “Senza farlo apposta”

Ultimi cantanti in gara della serata, prima degli “highlights” di tutte le canzoni.

Baglioni canta “Questo piccolo grande amore”

Quando si intravede il finale della serata, ecco che compare Pippo Baudo, che si avventura in un discorso che riporta indietro nel tempo, quando ancora al Festival si cantava in playback e senza orchestra, fino ad annunciare l’esibizione di Claudio Baglioni sulle note di “Questo piccolo grande amore”, la “canzone del secolo”.

Sanremo 2019: ospiti Pio e Amedeo

Dopo l’esibizione del direttore artistico, che ha animato tutto il pubblico, arrivano Pio&Amedeo, che riprendono i temi più “caldi”, dai migranti, all’economia, dalle critiche a Sanremo alla politica, lanciando frecciatine da destra a sinistra. Specialmente, sono chiari i riferimenti alle politiche portate avanti dal governo italiano, dal reddito di cittadinanza, paragonato al vitto e alloggio di una zebra in gabbia allo zoo, allo slogan di Salvini “Prima gli italiani”, avvicinato alla decisione di non invitare ospiti stranieri al festival.

Lo sketch si conclude con un discorso dei due comici, improvvisamente seri, che fa riferimenti ai valori dell’uguaglianza e della solidarietà.

Sanremo 2019: ospite Riccardo Cocciante

Arriva finalmente il turno di Cocciante, che canta “Bella” insieme a Giò di Tonno, Vittorio Matteucci e Graziano Galatone, e poi “Margherita” con Baglioni.

Sanremo 2019: ospiti Laura Chiatti e Michele Riondino

Quando non sembrano più terminare gli ospiti della serata, ecco che arrivano gli ultimi, che omaggiano nuovamente Battisti cantando “Un’avventura”, per presentare il loro prossimo film in uscita a febbraio.

Infine, arriva il momento della consegna del Premio alla carriera di Pino Daniele alle figlie del cantautore, Cristina e Sara. Sul palco, il presidente del Consiglio Comunale di Sanremo Alessandro Il Grande. 

La serata si conclude all’una e pochi minuti, con la classifica parziale della seconda serata, che premia Daniele Silvestri, Arisa, Achille Lauro e Loredana Bertè.

 

 

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