24 Dicembre 2024 02:21

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Tassa di soggiorno, via libera anche a Diano Marina: “In vigore per sei mesi, da aprile”/Video

In breve: L’imposta di soggiorno sarà in vigore per un massimo di sette giorni, per 6 mesi l'anno, da aprile a settembre.

Arriva anche a Diano Marina la tassa di soggiorno. Lo ha stabilito ieri sera, giovedì 7 febbraio, il consiglio comunale, con otto voti favorevoli, tre astensioni e un voto contrario.

Diano Marina, via libera del consiglio comunale alla tassa di soggiorno

Nel dettaglio, hanno votato favorevolmente all’istituzione della tassa di soggiorno tutti i consiglieri di maggioranza, mentre si sono astenuti Michele Calcagno, Angelo Basso (Diano Riparte) e Marco Ghirelli (Pd). Unico voto contrario quello del consigliere del M5S Simone Borgarello.

Il regolamento stabilisce il pagamento dell’imposta di soggiorno per un massimo di sette giorni, per 6 mesi l’anno, da aprile a settembre, con l’esenzione per i minori di 14 anni.

Gli importi saranno stabiliti dalla Giunta nelle prossime settimane, in base, anche, agli accordi con le associazioni di categoria.

Diano Marina, via libera del consiglio comunale alla tassa di soggiorno. Chiappori: “

“Sono passi dovuti, prima abbiamo fatto la riunione di categoria dove abbiamo approvato il regolamento , adesso in prima battuta dovevamo far passare il regolamento in Consiglio Comunale, lo abbiamo fatto passare e poi porteremo anche il quanto nel prossimo consiglio.

Dopo di chè si farà una previsione di bilancio, tanto dobbiamo fare il bilancio di previsione entro marzo, metteremo dentro la tassa che partirà da questo aprile. Da aprile sino a settembre, visto che la tassa viene pagata solo 6 mesi come da regolamento, verrà inserita e inseriremo, questo già accordato con le categorie, quanto hanno pensato fosse l’entrata.

Leverò ancora qualche cosa per evitare di fare dei buchi di bilancio. Se ce ne è in più va bene, li spenderemo il prossimo anno con il residuo, se ce ne è in meno però fai il buco. Abbiamo già anche visto, perchè non è che puoi spenderla per qualsiasi cosa.

La tassa di soggiorno è una tassa di scopo che serve per manifestazioni, per servizi, di potenziamento dell’ambiente, serve per il decoro urbano. Abbiamo già fatto una selezione di quello che potrebbe essere un accordo categorie-comune, per fare dei capitoli di spesa che sono necessari fare.

Se si mette 100 mila euro per i trasporti, poi devono essere 100 mila euro per i trasporti e non si possono spendere da un’altra parte. Dobbiamo quantificarla bene, vederla. Io farò sempre, come avevo detto tanti anni fa, un accordo con le categorie.

Non voglio prendermi la responsabilità di dire poi io li avrei spesi da un’altra parte. No, li spendiamo così perchè tutti abbiamo deciso di spenderla così

Promozione, Iat, collegamenti con la stazione, vorremo dare anche una spinta li. Tenendo presente che rischiamo di avere molto meno di quello che andremo a spendere. Questo è importante”.

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