Ha dichiarato il falso al Comune di Imperia per beneficiare dell’assegno di sostegno ai nuclei familiari con almeno 3 figli minori, nonostante questi in realtà non vivessero a Imperia.
Protagonista una giovane donna tunisina. Il Comune di Imperia dopo aver scoperto, a seguito di alcune verifiche, la mendacità delle dichiarazioni, ha revocato l’assegno, inviando gli atti all‘INPS e alla Guardia di Finanza.
Assegno di sostegno: dichiara il falso, nei guai una giovane donna
La donna nella domanda presentata al Comune di Imperia per ottenere l’assegno familiare, aveva confermato la presenza dei tre figli sul territorio comunale e la convivenza con gli stessi.
A seguito dei controlli, disposti anche per via di alcune segnalazioni, il Comune ha scoperto che due dei tre figli, che la donna aveva dichiarato essere iscritti e frequentanti il plesso scolastico di via Roma, in realtà erano stati ritirati da scuola nel gennaio del 2017. Non solo, il Comune ha scoperto anche che i tre figli vivono da qualche anno in Tunisia.
Il Comune ha così revocato l’assegno familiare, pari a 1.857 euro all’anno, inviando gli atti all’Inps, per il recupero della quota di assegno già erogata, e alla Guardia di Finanza, per eventuali azioni penali.
Nel frattempo, il Comune ha anche respinto, in attesa di nuove verifiche, un’ulteriore domanda della donna che aveva richiesto il rilascio dell’assegno di maternità (1.713 euro all’anno) a seguito della nascita del quarto figlio.