“Baldassarre, giù le mani dai nostri corpi”. Così affermano le “ancelle” del movimento “Non una di meno” in riferimento alla mozione proposta dal consigliere comunale di Area Aperta Orlando Baldassarre.
Per manifestare la loro contrarietà, le attiviste hanno annunciato una protesta davanti al Comune di Imperia il giorno del Consiglio Comunale, venerdì 22 febbraio.
Mozione anti-aborto in Consiglio Comunale a Imperia: la sezione di “Non una di meno”
“Non accettiamo ingerenze, né lezioni da parte dei movimenti pro vita, e li vogliamo fuori da consultori e ospedali! La libertà di scelta in materia di aborto spetta alle donne – scrivono le attiviste.
“Il Consiglio Comunale di Imperia discuterà venerdì 22 febbraio alle ore 15 la pericolosa mozione del consigliere Orlando Baldassarre (Area Aperta). La sua proposta è di destinare parte del budget comunale per finanziare associazioni e progetti pro vita.
Soldi di tutt* che, in sostanza, andrebbero a sostenere solo chi la pensa come lui.
Chiede inoltre che Imperia si dichiari “Città a favore della vita”.
Baldassarre, Scajola e i loro amici stanzino piuttosto fondi per gli asili nido, invece di privatizzarli, prevedano aiuti economici per le donne, e sostengano davvero i consultori pubblici e gli sportelli anti violenza.
Diciamo forte e chiaro che qui non si tratta di essere “contro” la vita o “a favore”, un tranello fin troppo usato: si tratta di garantire una libera scelta a chi decide sul proprio corpo; si tratta di rispettare i diritti e la volontà di ogni donna.
Ci vediamo mercoledì 20 alle ore 19.30 all’Arci Camalli di Imperia per cenare insieme e organizzare la nostra protesta. E venerdì 22 febbraio alle ore 14.30 fuori dal Comune, per urlare il nostro no.
Caro Baldassarre, le donne imperiesi sono più vive che mai!”.