“È la Caporetto dell’amministrazione Scajola”. Con queste parole l’ex consigliere comunale del Gruppo Misto Antonio Russo, da tempo attento alle tematiche ambientali, commenta la situazione di sporcizia della città di Imperia, a 16 giorni dalla partenza del servizio di raccolta rifiuti porta a porta.
Attraverso le immagini pubblicate questa mattina su ImperiaPost, molte delle quali inviate direttamente dai cittadini, è evidente il degrado che imperversa in città.
Città sommersa dai rifiuti, l’amarezza di Antonio Russo
“Ho visto con i miei occhi e anche attraverso le immagini pubblicate sui giornali e sui social la situazione in cui versa la città questa mattina – afferma Russo – Questa situazione è la Caporetto dell’amministrazione Scajola. Bisogna che ognuno si assuma le proprie responsabilità e che agisca di conseguenza. Tutto questo è la conseguenza di un approccio sbagliato che ha avuto il sindaco.
“Imperia città pulita” era il suo primo punto in campagna elettorale, ma poi se ne è dimenticato. Si è tenuto la delega all’Ambiente e fa lavorare un assessore che non ha nessuna conoscenza del tema. Possibile che Imperia non abbia un assessore dedicato a un aspetto così importante?
È necessario il blocco del Porta a Porta con una proroga di almeno 5 mesi e l’avvio immediato della campagna di comunicazione e coinvolgimento della città.
La città non è mai stata così sporca”.