Si è svolto oggi l’incontro, presso la sala del consiglio del Comune di Imperia, tra il sindaco Claudio Scajola e i lavoratori Teknoservice per affrontare le problematiche emerse a partire dall’avvio servizio di raccolta rifiuti porta a porta, avvenuto il primo febbraio.
Il nuovo sistema, partito il primo febbraio, ha evidenziato numerose problematiche nell’organizzazione e, per sopperire ai disagi, i netturbini si sono trovati a dover aumentare notevolmente l’orario di lavoro.
A seguito dell’incontro, i sindacati hanno comunicato l’intenzione dell’azienda a impegnarsi a risolvere le criticità entro le prime settimane di marzo. Inoltre, è stata annunciata l’imminente rimozione di tutti i cassonetti stradali, situazione che decreterà l’inizio ufficiale della raccolta porta a porta.
Claudio Scajola
“Oggi abbiamo voluto dare un incoraggiamento, in questa fase in mezzo “al guado” in attesa che la città diventi finalmente più pulita, a tutti quelli che operano in questa fase, ormai da diversi mesi.
Ho trovato moltissima collaborazione da parte di tutti. Va riconosciuto il merito.
Ci vorrà ancora un po’ di tempo, ma penso neanche troppo. Ci vuole anche la collaborazione dei cittadini, un po’ meno furbetti e più attenti.
Un’organizzazione che in progress darà una città con risultati positivi”.
Luigi La Marca, Uil
“La raccolta porta a porta è iniziata il primo febbraio. Naturalmente ci sono criticità che vanno risolte. Noi abbiamo sollevato il problema della sicurezza. Abbiamo avuto anche degli incontri con l’azienda, che entro il 14 di marzo risolverà tutti i problemi, sia per quanto riguarda gli accordi sindacali per l’utilizzo dei gps e altra strumenti per la raccolta differenziata spinta.
Entro giovedì arriveranno altri automezzi per completare il servizio. Entro fine mese dovrebbero levare tutti i cassonetti stradali, recuperando gli uomini che attualmente si occupano di questo e cercare una soluzione a tutte le problematiche”.
Giuseppe Gandolfo, Cgil
“Il sindaco si è complimentato con i lavoratori per tutti gli sforzi che stanno facendo, doppi turni e orari impossibili, per riuscire a sopperire alle difficoltà che ci sono in questo inizio di raccolta porta a porta, e al problema dei numerosi abbandoni di rifiuti fuori dai cassonetti, anche di ingombranti, pur avendo un servizio di ritiro in via Acquarone.
Abbiamo fatto una riunione con i vertici dell’azienda e si sono presi l’impegno di riuscire a sistemare questi problemi entro un mese/un mese e mezzo. Saremo vigili sul servizio, così come lo sarà il Comune. Staremo a vedere cosa succederà”.
