La Polizia di Stato di Imperia questa mattina, unitamente al Servizio per le Tossicodipendenze (serT), ha incontrato gli studenti del Liceo Scientifico “Vieusseux”, riuniti in assemblea di istituto.
Obiettivo dell’incontro, fortemente voluto dagli studenti e dal Questore Cesare Capocasa, è stato quello di sensibilizzare gli alunni sul pericolo delle sostanze stupefacenti, in particolare le conseguenze legali dell’utilizzo di marijuana e, grazie alla collaborazione del serT, degli effetti psicofisici sull’organismo.
Commissario Francesco Federico
“Un incontro fortemente voluto dal Questore Cesare Capocasa in un approccio nei confronti di giovani. È un percorso che stiamo portando avanti da tanto tempo e rientra un po’ nella cornice del progetto scuole sicure.
Oggi si concretizza in un incontro anche con me, dopo frequenti e costanti presenze da parte dei Poliziotti di Quartiere, con i ragazzi per parlare delle conseguenze legali dell’utilizzo delle sostanze stupefacenti e delle ricadute sociali e i danni alla salute, in collaborazione con il Sert.
È una occasione sia per noi di essere più vicini ai giovani, di farci conoscere come istituzione non solo repressiva, ma anche preventiva. È una forma di accrescimento anche per i ragazzi, anche alla luce delle asimmetrie informative che viaggiano per quanto riguarda la così detta cannabis light, verso la quale ci sono grosse sacche di ignoranza che possono pregiudicare il loro futuro”.
Andrea Ghirardini – Rappresentante di istituto del Liceo Vieusseux
“Abbiamo richiesto questo incontro con la Polizia di Stato e il Sert per parlare di una tematica che tocca noi giovani, che è la lotta alle dipendenze. Dipendenze da droga e marijuana in particolare.
La Polizia di Stato sta trattando temi più legati all’aspetto legale dell’utilizzo della marijuana e delle sostanze stupefacenti, mentre invece l’esperto del Sert sta parlando degli effetti psicofisici che l’uso di sostanze stupefacenti comporta su noi.
È un incontro che sicuramente può sensibilizzare, questo è l’obbiettivo che noi rappresentanti di istituto ci siamo posti. Cercare di fare gli incontri durante l’assemblea di istituto sulle tematiche che ci toccano da più da vicino, per sensibilizzare tutti i ragazzi della nostra scuola”.
