“Assolto per non aver commesso il fatto”. Così si e chiuso il processo che vedeva sul banco degli imputati l‘ex Sindaco Paolo Strescino, accusato di lesioni colpose a seguito di un incidente sul lavoro occorso ad un dipendente della ditta Strescino S.r.l.
Il processo
La vittima, D.V.T. , 52 anni, si ruppe il bacino nel corso di un’operazione di carico e scarico. Sul posto intervennero i soccorsi che trasportarono il dipendente all’ospedale di Imperia a seguito delle fratture riportate. In quanto il dipendente venne dimesso con una prognosi superiore ai 25 gg si aprì d’ufficio un’inchiesta penale poi sfociata nel processo.
Questa mattina, in aula, l’ex sindaco Strescino, imputato in qualità di legale rappresentante dell’azienda, difeso dall’avvocato Massimo Boggio (oggi sostituito in aula dalla collega Alessia Sanna) è stato assolto per non aver commesso il fatto.
Renzo Fantino, anch’egli indagato nel procedimento in oggetto, in qualità di responsabile della sicurezza, aveva invece patteggiato due mesi di carcere, pena sospesa.
Il dipendente (da oltre 26 anni) infortunato, una volta terminata la riabilitazione è tornato regolarmente al lavoro.