“Ampiamente insufficiente“. Durissima la valutazione degli uffici del Comune di Imperia al piano delle manutenzioni presentato dalla Rari Nantes Imperia relativo agli anni 2014-2023. Un giudizio che mette in dubbio il rinnovo della concessione per la gestione della piscina comunale alla società presieduta dal presidente Luca Ramone.
Il Comune di Imperia, infatti, nell’ambito degli studi relativi alla procedura di rinnovo della concessione per altri 9 anni alla Rari Nantes, aveva chiesto alla società incaricata della gestione della piscina comunale “di formulare e trasmettere all’Amministrazione Comunale uno specifico piano industriale inerente la futura gestione del complesso sportivo che permetta all’Ente di operare con piena cognizione le future scelte gestionali, con la specifica delle risorse da impiegare all’uopo”. Piano che, però, come si evince da una recente delibera di giunta, è stato bocciato, tanto che l’amministrazione è stata costretta a optare in tutta fretta per una proroga di due mesi della gestione alla Rari Nantes per non incorrere nell’interruzione del servizio.
Nel dettaglio, gli uffici competenti hanno fatto sapere che “la prima bozza di sintesi – road map manutenzioni Rari Nantes periodo 2014-2023 si è rivelata ampiamente insufficiente ai fini di un completo, corretto esame delle future modalità gestionali dell’impianto, per cui si ritiene necessario procedere a richiedere ulteriori integrazioni e chiarimenti indispensabili per operare le future scelte di affidamento”.
Toccherà ora alla Rari Nantes presentare un piano definitivo convincente agli uffici del Comune di Imperia, creando così i presupposti per il rinnovo della concessione per altri 9 anni.