24 Dicembre 2024 14:33

24 Dicembre 2024 14:33

Imperia: meccanico rimase ustionato sul lavoro, 64enne condannata a un mese di carcere/La sentenza

In breve: La sentenza pronunciata in Tribunale a Imperia dal giudice Bosacchi. Disposta anche una provvisionale pari a 60 mila euro.

Un mese di carcere, pena sospesa, e 60 mila euro di provvisionale. Così si è chiuso il processo che vedeva sul banco degli imputati Angela Spaltro, 64 anni, accusata di lesioni personali per un incidente in cui rimase gravemente ferito Massimo Brunacci, meccanico, oggi 47enne.

Meccanico gravemente ustionato sul lavoro: concluso il processo in Tribunale a Imperia

I fatti risalgono al 31 gennaio 2014, quando Brunacci, meccanico di Taggia, rimase coinvolto in un grave incidente mentre lavorava all’interno del capannone della ditta a Diano Castello.
Nel dettaglio, Brunacci era impegnato a lavorare sul motore di un’Audi. Obiettivo svuotare il serbatoio della vettura, dove era stata introdotta della benzina erroneamente. Nel corso delle operazioni, però, l’auto prese fuoco e il meccanico fu investito dalle fiamme. Brunacci venne quindi trasportato in ospedale a causa di ustioni di secondo e terzo grado a dorso, a collo, braccio destro e polpaccio destro.

A seguito dell’incidente Angela Spaltro, in quanto sua datrice di lavoro, è finita a processo con l’accusa di lesioni personali colpose, difesa dagli avvocati Ivo Tiri e Ramadan Tahiri.

Oggetto delle contestazioni, in particolare, la violazione delle norme antinfortunistiche, non avendo sorvegliato sulla corretta procedura utilizzata e non avendo provveduto a una formazione in materia di salute e sicurezza del dipendente.

Il processi è concluso con la sentenza pronunciata dal giudice Bosacchi. Angela Spaltro è stata condannata a un mese di carcere e al pagamento di una provvisionale, in favore di Massimo Brunacci, rappresentato dall’avvocato Sandro Lombardi, pari a 60 mila euro, con risarcimento danni da definirsi in sede civile.

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