Lavori all’italiana? probabilmente sì. Parliamo del recente taglio di due grandi pini marittimi situati davanti alla scuola elementare nella frazione di “Piani” a Imperia. Un taglio, avvenuto all’inizio del mese scorso, che ha suscitato l’indignazione di un nostro lettore a fronte della mancata risoluzione di una parte del problema, le grandi radici che hanno causato importanti avvallamenti del manto stradale.
“Alcune mattine fa – scrive S.R. – sono stati tagliati davanti alla Chiesa di Piani due bei pini marittimi, sani alti e slanciati.
Perchè? Perchè da tempo le radici avevano invaso la strada. La strada, infatti, presentava grossi rigonfiamenti tanto che si doveva passare al centro della carreggiata per evitarli. Ebbene la situazione sembra si è risolta tagliando i pini che incorniciavano l’ingresso alla chiesa. Il problema però non si è certo risolto: i bitorzoli sono rimasti gli alberi no”.
Questo mi indigna come cittadino perchè come sempre si cerca la soluzione più semplice e visibile, quella che apparentemente a un’analisi superficiale fa pensare ” l’amministrazione comunale sta pensando alla nostra incolumità “, “stanno lavorando per noi” ma non è cosi.
Primo, pensiamo a quanto è costata questa inutile operazione, secondo si presume quindi che dopo aver semplicemente tagliato gli alberi a breve arriverà una grossa ruspa che rimuoverà i tronchi rimasti, si aprirà una voragine sulla strada, si toglieranno le radici superficiali che causano problemi, si scaverà per rimuovere quelle profonde, si ripristinerà in modo completo il sottofondo per far si che poi invece dei bitorzoli non si creino avallamenti e poi si rifarà il manto stradale. Questo vorrebbe il buon senso ma ciò sappiamo bene che non succederà. Sarebbe bastato, con una spesa di molto inferiore, utilizzare un mezzo adeguato, tipo un rullo, che avrebbe schiacciato le radici superficiali appianandole.
Questa considerazione non è frutto dei soliti amanti del verde che vogliono l’alberello ma è il buon senso. Ora si pianteranno altri alberi ? chiedo. No di certo. Rimane comunque il fatto che continueremo a passare al centro della carreggiata ma sicuramente non ci cadrà l’albero in testa”.
