Un nostro lettore, Roberto, ci ha scritto per esprimere la sua opinione in merito alla manifestazione convocata dai sindacati e dai lavoratori dell’Agnesi in difesa dello storico stabilimento ormai prossimo alla chiusura come confermato dal patron del Gruppo Colussi.
“Sarebbe veramente bello se Imperia si fermasse anche solo per due ore, tutte le categorie tutti i cittadini di Imperia dovrebbero scendere in piazza per unirsi alla protesta dei lavoratori. Sarebbe fantastico che alla manifestazione partecipassero pure studenti di ogni ordine e grado perché ricordiamoci che l’Agnesi oltre che essere un simbolo è anche un’opportunità lavorativa per il futuro. Bisognerebbe che le stesse scuole fossero sensibilizzate al problema, credo infatti che non tutti abbiano realmente capito che la chiusura di una fabbrica storica che ha letteralmente fatto la storia della pasta non sia solo un problema dei 100 operai che oggi ci lavorano, ma un problema di tutta la città. Mi sarei aspettato di sentire la notizia anche sui telegiornali nazionali, ma evidentemente Imperia non fa notizia se la fabbrica fosse stata in sud Italia sarebbe su tutti i network nazionali! Ora il 22 abbiamo la possibilità concreta di dimostrare che gli imperiesi non mollano e che siamo fieri della nostra storia e questa non si può cancellare in silenzio, io sto con l’Agnesi di Imperia non mi interessa un Agnesi tarocca con stabilimenti in Africa o in Romania quindi il 22 ci sarò e spero saremmo in tanti!”.