25 Dicembre 2024 03:02

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Lo stormo di Gru in migrazione sorvola il Santuario di Santa Brigida a Dolcedo / le immagini

In breve: Dirette a verso il nord d'Europa, le Gru hanno sorvolato il monte Faudo con la classica formazione a V, che consente a questi uccelli migratori di percorrere grandissime distanze.

“Volano gli uccelli volano, nello spazio tra le nuvole. Con le regole assegnate, questa parte di universo, al nostro sistema solare”. Scriveva il maestro Franco Battiato nel 1996 prima di comporre la musica che diede vita alla canzone “Gli Uccelli”. Chissà che l’ispirazione non l’abbia presa da uno stormo di gru come quello che sabato scorso è stato immortalato dalla macchina fotografica del nostro lettore Giorgio Virgilio che ha potuto godersi il passaggio di questi straordinari animali da Santa Brigida (Dolcedo).

La migrazione delle “Gru”, che ogni anno percorrono migliaia di km per andare a svernare sull’altra sponda del Mediterraneo, preannuncia di fatto l’arrivo della primavera nel vecchio continente. Dirette a verso il nord d’Europa, le Gru hanno sorvolato il monte Faudo con la classica formazione a V, che consente a questi uccelli migratori di percorrere grandissime distanze.

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