“È facile trovare cocci di bottiglie, fazzoletti sporchi anche di sangue, tracce di feci e vomito. I mastelli sarebbero certamente ridotti in condizioni assolutamente anti-igieniche e pericolose”. Così affermano i residenti del Condominio Castello, in Vico Castello, una traversa di via Des Geneys a Oneglia, in merito all’utilizzo dei mastelli per il nuovo servizio di raccolta rifiuti avviato a Imperia dal primo febbraio 2019.
Per contestare le problematiche di carattere igienico-sanitario che si verificherebbero, i condomini hanno deciso di scrivere una lettera al Comune di Imperia, a TecknoService, all’ASL e alla Polizia Municipale.
In particolare, i residenti chiedono che, al posto dei mastelli, si possano utilizzare i carrellati condominiali o un’isola di prossimità nelle vicinanze, così come previsto dal capitolato per i condomini con più di 9 utenze.
Porta a porta: ecco la lettera dei condomini di Vico Castello n.4
“Con la presente, noi sottoscritti condomini del palazzo sito in Via Vico Castello n. 4 ad Imperia, siamo a segnalare una questione urgente relativa alla situazione rifiuti nel centro di Oneglia.
Ci riferiamo in particolare alla condizione dello stabile di Vico Castello 4, per il quale è stata organizzata la raccolta porta a porta con l’utilizzo dei mastelli. Purtroppo la zona in questione (Via Des Geneys, Vico Costanzo, Vico Castello e zone limitrofe) è frequentata costantemente, in particolare nelle ore serali e notturne, da persone molto spesso in stato di ebbrezza che rendono la zona sporca. È facile trovare cocci di bottiglie, fazzoletti sporchi anche di sangue, tracce di feci e vomito. Questa è un situazione ormai purtroppo cronica che perdura da anni nonostante le continue segnalazioni alle forze dell’ordine da parte dei residenti agli enti competenti, in passato si era anche richiesto di illuminare tale zona.
Il posizionamento dei mastelli privati in questi zona sarebbe igienicamente insostenibile per i condomini di Vico Castello 4, che si troverebbero costretti a ripulire giornalmente i suddetti mastelli certamente ridotti in condizioni assolutamente anti-igieniche e pericolose, lasciati nella notte alla mercè dei frequentatori della zona e molto probabilmente usati per l’espletamento di vari bisogni corporali. Non bisogna sottovalutare inoltre la presenza dei topi che infestano la zona adiacente al porto di Oneglia.
Ci rendiamo conto delle attuali difficoltà nella gestione della transizione, ma questo problema può trasformarsi in emergenza igienico-sanitaria e noi condomini non vogliamo trovarci a dover pulire i mastelli sicuramente ridotti pietosamente.
A tutto ciò si aggiunge il rischio che non essendo i mastelli chiudibili, si incorrerebbe nell’utilizzo indebito degli stessi da parte di terzi, rincorrendo in eventuali sanzioni.
Chiediamo pertanto, che in deroga alle regole prefissate, nel nostro stabile possano essere posizionate apposite aree di prossimità in quanto in tale zona è impossibile la gestione del servizio porta a porta con i singoli mastelli, o in alternativa possano essere attribuiti i bidoni “condominiali” carrellati, che potrebbero essere posizionati a lato del nostro portone di ingresso, dove resterebbero comunque nascosti alle vie laterali di passaggio, in terreno Comunale.
Si resta in attesa di urgenti comunicazioni da parte Vostra al fine della risoluzione immediata del problema, avvisando sin d’ora che il condominio tutto intende agire nelle sedi opportune al fine di ottenere una richiesta che alla luce della tipologia dello stabile risulta oltremodo legittima”.