14 Novembre 2024 14:22

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14 Novembre 2024 14:22

Imperia: il Torneo Habawaba fa tappa alla piscina Cascione, grazie alla sinergia tra Rari Nantes e Polizia. “Accoglieremo oltre 300 giovani pallanuotisti”/Foto e video

In breve: Domenica 10 marzo a partire dalle ore 9.30 del mattino, il Torneo farà tappa alla Piscina Cascione di Imperia dove sono attesi oltre 300 atleti tra i 7 e gli 11 anni.

Presentata questa mattina alla piscina “Cascione” di Imperia una nuova sinergia tra Rari Nantes Imperia e la Polizia di Stato. Presenti alla conferenza il direttore sportivo della Rari Nantes, Paolo Ragosa, il direttore generale Matteo Gai,  l’assessore del Comune di Imperia, Laura Gandolfo e il sostituto commissario della Polizia di Stato, Daniela Grande.

La società giallorossa e la forza pubblica imperiese quotidianamente rivolgono la loro attenzione anche ai più giovani ed, in occasione del Torneo Habawaba, la Polizia della sezione di Imperia incontrerà i più piccoli, grazie all’allestimento di un apposito banchetto informativo econ l’ausilio del personale del centro antiviolenza.

Habawaba è una delle più importanti manifestazioni pallanuotistiche giovanili e, domenica 10 marzo a partire dalle ore 9.30 del mattino, farà tappa proprio alla Piscina Cascione di Imperia dove sono attesi oltre 300 atleti tra i 7 e gli 11 anni.

L’assessore del Comune di Imperia Laura Gandolfo

“La Rari Nantes è un orgoglio per la città di Imperia, anche perchè organizza queste manifestazioni che porteranno famiglie e bambini a vedere le nostre bellezze ed il nostro clima.

La città sarà pronta all’accoglienza, sarà pronta a mostrare quanto di bello c’è”.

Il direttore generale della Rari Nantes Matteo Gai

Domenica 10 marzo sarà un avvenimento importante non solo per la piscina di Imperia, ma per tutta la città. In piscina saranno presenti circa 30 squadre per 56 partite. Le squadre sono quasi tutte della Liguria, quest’anno ce ne è una che viene da Torino.

La cosa importante è appunto portare tantissimi bambini in piscina, circa 300. Questa è una tappa che si sviluppa su Imperia di alcune che seguiranno in tutta la Liguria, per poi arrivare a giugno all’International festival Habawaba che sviluppa a Lignano Sabbiadoro ed è uno dei primi eventi importantissimi per i bambini, per entrare a stretto contatto con il mondo della pallanuoto e per appassionarsi e prendere parte a delle categorie più importanti quando si cresce.

Un momento per far sentire importanti dei piccoli giovani atleti che in questo momento la vivono ancora in modo molto ludico. La nostra speranza è quella di trasformarli un giorno in veri campioni”-

Daniela Grande

Domenica saremo ospitati presso la piscina comunale con una postazione informativa, formata da personale specializzato, con l’ausilio del personale del centro antiviolenza e soprattutto anche con l’aiuto di alcune atlete della Rari Nantes per informare i ragazzi, le loro famiglie e i loro accompagnatori su quelli che sono comportamenti non rispettosi, come è poi il valore dello sport, il rispetto e del senso di responsabilità, ma comportamenti che sono anche pericolosi per i giovani e le persone più adulte.

Comportamenti che possano diventare violenti e quindi daremo informazioni per quelli che sono i segnali, per riconoscere i primi segnali di comportamenti violenti e per avere gli strumenti per poterli anche prevenire e reprimerli.

I valori della Polizia di Stato sono gli stessi valori dello sport, il senso di responsabilità, il rispetto che devono permanere anche al di là dell’attività sportiva.

Come gli allenatori della pallanuoto insegnano in questo caso ai ragazzini a conoscersi, a superare eventuali stereotipi e pregiudizi tra maschi e femmine, perchè giocano assieme, si allenano assieme, fanno parte addirittura delle stesse squadre, anche nella vita questi valori bisogna portarli avanti, bisogna non perderli.

Noi come Polizia di Stato da tempo facciamo campagne di sensibilizzazione per riaffermare il valore della legalità in tutti i suoi aspetti, per far sì che questi valori non vengano meno e ci poniamo come punto di riferimento qualora qualcuno ne avesse bisogno, per poter aiutare a superare situazioni di difficoltà che purtroppo nel corso della vita possono crearsi e che riguardano l’aspetto della legalità e dei pericoli che i ragazzi o anche gli adulti possono incontrare durante varie fasi della loro vita e anche per superare comportamenti violenti.

Questo anche grazie alla collaborazione del centro antiviolenza che ci è vicino da anni, con i quali collaboriamo spesso e che possono offrire servizi di consulenza e di supporto, soprattutto alle donne vittime di violenza”.

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