Il MoVimento 5 Stelle Liguria è tornato, nell’odierna seduta regionale, sull’ospedale unico ad Arma di Taggia, ponendo due precisi questi all’assessore competente.
“A Viale abbiamo chiesto: quando ha ricevuto comunicazione da parte del Governo circa lo stanziamento di 108 milioni di euro e in che modo intende procurarsi il restante ammontare per edificare la struttura sanitaria destinata a una gestione che non è dato sapere se sarà affidata a soggetti pubblici o privati? E: come intende garantire i tempi di percorrenza del servizio di emergenza effettuato dalle autoambulanze in un territorio che presenta delle gravissime carenze per la mobilità, al momento affrontate con una maggiore distribuzione sul territorio dei presidi sanitari?”.
Così la capogruppo regionale Alice Salvatore, prima firmataria dell’interrogazione dedicata, che poi commenta negativamente la risposta dell’assessore: “Viale non ha la benché minima idea di dove recuperare le risorse necessarie per costruire un eventuale ospedale unico ad Arma di Taggia, né sa come ovviare ai problemi relativi alla mobilità. Rinvia ogni cosa alla commissione che dovrà occuparsi della sostenibilità del progetto o (addirittura) al Governo centrale per l’eventuale progettazione e costruzione di infrastrutture in provincia di Imperia”.
“Nobili intenti… peccato che, su un progetto su cui non ha alcuna certezza e di cui parla come se fosse già fatto, il terreno avrebbe dovuto prepararlo prima di fare annunci stampa. Inoltre, non perdiamo di vista il fatto che Viale avrebbe deciso di destinare miopamente ed esclusivamente all’ospedale unico di Arma di Taggia tutti i 108 milioni di euro che il Governo ha erogato alla Regione Liguria per l’edilizia sanitaria”, aggiunge la capogruppo.
“Non si lavora così, assessore Viale: prima di fare annunci e propaganda bisogna poter dare risposte. Quando saprà come finanziare il progetto e potrà dare garanzie certe nell’assicurare i tempi minimi per il trasporto urgenze/emergenze, allora avrà senz’altro il pieno supporto dell’emiciclo consigliare”, conclude Salvatore.