Un nuovo sportello per sostenere le donne vittime di violenza. Sorgerà a San Bartolomeo al Mare, grazie all’associazione Noi4You, che si occupa già da anni di accogliere donne, uomini e famiglie in difficoltà e di sensibilizzare le persone sulla violenza di genere.
Noi4You nasce a Bordighera 4 anni fa, come sportello antiviolenza, sviluppandosi poi come sportello di ascolto. Ad oggi sono circa 130 persone le persone che sono state aiutate attraverso un percorso con il supporto gratuito di psicoterapeuti, psicologi, avvocati e altre importanti figure professionali.
Nuovo sportello di ascolto a San Bartolomeo al Mare
Il prossimo 7 aprile, a San Bartolomeo al Mare, in via Elba 21, verrà inaugurato il nuovo sportello dedicato alla lotta alla violenza. Il suo orario in prima battuta sarà: sabato ore 15,00-18,00. Al di là delle fascia oraria, i volontari, le avvocate e le psicologhe si rendono disponibili all’occorrenza.
Inoltre, il 31 di marzo, partirà il corso formazione Volontari che si terrà allo spazio 139 in via Aurelia 139.
Per conoscere più dettagli sull’iniziativa, ImperiaPost ha contattato la psicoterapeuta Patrizia Sciolla.
Sportello di ascolto a San Bartolomeo al Mare: l’intervista
Patrizia Sciolla, psicoterapeuta Noi4You
“Sono Patrizia Sciolla, psicoterapeuta dei centri Noi4You, nonchè l’ideatrice di questo grande progetto.
Noi4You sorge a Bordighera per la prima volta 4 anni fa. Ad oggi abbiamo aiutato circa 130 persone. Nasce come sportello antiviolenza e poi si sviluppa come sportello di ascolto che può dare aiuto a uomini, donne e famiglie.
Abbiamo anche aperto una accademia per genitori e insegnanti e quindi, di conseguenza, la nostra mission è anche quella di arrivare ad aiutare i giovani di oggi che saranno poi gli adulti di domani e quindi rendere il mondo più sensibile a questo problema di disparità di genere.
A giugno abbiamo aperto anche uno sportello a Torino che funziona bene. Tra poco apriremo a Cuneo e anche qua a San Bartolomeo al Mare“.
Che cosa offre lo sportello Noi4you?
“Dà la possibilità di avere colloqui gratuiti con le psicoterapeute, consulenza legale gratuita e l’assistenza di due volontarie che si occupano dell’utente durante tutto il percorso di rinascita della persona.
Potrebbero aiutare a trovare un lavoro, a scrivere un curriculum, a trovare una casa e via discorrendo.
Il centro si occupa di andare nelle scuole a fare prevenzione. Facciamo prevenzione dall’asilo sino alle superiori e in seguito all’accademia dei genitori abbiamo anche realizzato un opuscolo che stiamo diffondendo in tutti i corsi preparto.
Lo sportello si occupa a 360° del problema violenza sulle donne, violenza di genere e parità di genere”.
Come è possibile fornire il proprio contributo?
“Attualmente stiamo cercando altri volontari per aprire nuove sedi. Il nostro sogno è quello di riuscire ad aiutare più persone e quindi aprire i centri Noi4You in tutta Italia.
Per chi fosse interessato ad aiutarci può contattarci anche attraverso il nostro sito www.noi4you.it.
A breve partirà il corso di formazione a San Bartolomeo, esattamente il 31 marzo, mentre il 7 di aprile si terrà l’inaugurazione dello sportello.
Inizieremo questa attività con gioia e impegno.
Altra parte molto importante dello sportello è proprio quello di creare degli eventi che agiscono su due fronti: il primo è far conoscere lo sportello a più persone possibili e il secondo importante obiettivo è quello di aiutare le persone ad uscire dal loro isolamento sociale.
Vi aspettiamo numerosi all’inaugurazione e chiaramente siamo ben contenti di poter avere nuovi volontari con noi, per aiutare sempre più persone”.