“Ecco che cosa mi ha consegnato Teknoservice”. È con amarezza che il geometra Carlo Folco, amministratore di diversi condomini imperiesi, mostra agli inviati di ImperiaPost i nuovi contenitori che gli sono stati consegnati per la propria abitazione, a seguito della conversione del condominio da carrellati a mastelli.
Porta a Porta: in consegna nuovi mastelli di dimensioni maggiori
Nel dettaglio, per far fronte a problematiche di spazi, Teknoservice ha deciso di convertire molti condomini con più di 8 utenze domestiche, dove inizialmente era previsto l’uso di carrellati, all’uso di mastelli. Per questo motivo, negli ultimi giorni, molte persone si stanno recando sull’Argine Destro a ritirare i contenitori stabiliti in questo secondo momento.
“Mi sono recato a ritirare i mastelli – racconta – ma mi è stato riferito che sono terminati i mastelli che venivano distribuiti all’inizio del servizio (pertanto di dimensioni già abbastanza elevate, tenuto conto che li devo tenere in casa e che sono cinque) e ora vengono consegnati solo quelli di un altro tipo, più grossi.
Sfido chiunque a trovare posto in casa. In tutto sono 4 di questa dimensione, più quello dell’organico che è leggermente più piccolo.
Sono andato a ritirarli solo adesso – spiega – perchè abito in Piazza Dante 11 e mi hanno comunicato solo ieri che il condominio, nonostante fosse superiore a 8 unità domestiche, non avrebbe più avuto i carrellati per mancanza di spazio, ed era stato convertito a mastelli individuali. Pertanto tutti gli utenti di questo condominio, come quelli di via Bonfante 1 e 10 ed altri, devono andare a ritirarsi i mastelli.
Ci si ritroverà quindi a dover ritirare questi bidoni enormi che effettivamente creeranno serie difficoltà, che si andranno ad aggiungere a difficoltà già numerose esistenti”.
Continuano, inoltre, le problematiche relative al servizio di raccolta porta a porta, che gli amministratori segnalano al Comune attraverso email e Pec.
“C’è ancora da definire – aggiunge l’amministratore Emilio Ramoino – la problematica della possibilità da parte degli operai Teknoservice di entrare nelle proprietà private per ritirare i carrellati condominiali. Un’altra questione ancora aperta, che si sta verificando sempre più spesso, è quella del posizionamento dei bidoni su suolo pubblico”.