23 Novembre 2024 15:05

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23 Novembre 2024 15:05

Imperia: tempestività pagamenti, giro di vite del Comune. Ecco le nuove misure organizzative

In breve: In particolare, l'amministrazione ha previsto una serie di indicazioni per i Responsabili dei servizi comunali da osservare per evitare rallentamenti e garantire il monitoraggio degli impegni di spesa.

Misure organizzative per garantire la tempestività dei pagamenti. È questo il provvedimento messo in atto dal Comune di Imperia per correre ai ripari in merito ai ritardi nei pagamenti dell’ente. 

In particolare, l’amministrazione ha previsto una serie di indicazioni per i Responsabili dei servizi comunali da osservare per evitare rallentamenti e garantire il monitoraggio degli impegni di spesa.

Pagamenti: ecco le misure previste dal Comune

  1. i Responsabili dei Servizi, nel predisporre i provvedimenti che comportano impegni di spesa, devono verificare che i pagamenti conseguenti siano in linea non solo con le previsioni del bilancio e del piano esecutivo di gestione, ma anche con le regole ed i vincoli di finanza pubblica, fra le quali quelle relative all’equilibrio di bilancio;
  2.  il Responsabile del Servizio Finanziario vigila e verifica quanto indicato al precedente punto 1);
  3. i Responsabili dei Servizi devono trasmettere con congruo anticipo le determinazioni di impegno di spesa al Responsabile del servizio finanziario, nonché verificare, prima dell’ordinativo della spesa, che la relativa determinazione di impegno sia divenuta esecutiva;
  4. i Responsabili dei Servizi devono trasmettere gli atti di liquidazione di spesa al Responsabile del Servizio Finanziario, debitamente firmati e completi di tutti gli allegati, con congruo anticipo rispetto alla scadenza del pagamento, tenuto conto dei tempi tecnici necessari al settore Finanziario per emettere i mandati di pagamento, specie in prossimità delle chiusure contabili di fine esercizio;
  5. i Responsabili dei Servizi devono acquisire tempestivamente eventuali ulteriori documenti necessari ai fini della liquidazione e del pagamento. A tal proposito si rammentano, gli ulteriori adempimenti di legge in merito alla regolarità degli atti di liquidazione delle spese quali:
    – obbligo di acquisire il DURC in corso di validità e con esito regolare
    – obbligo di indicazione delle coordinate IBAN del beneficiario nei mandati di pagamento per l’esecuzione dei bonifici su conti correnti dedicati ai sensi dell’art. 3 c. 7 della Legge n. 136/2010;
  6.  l’atto di liquidazione di cui sopra dovrà essere predisposto previo accertamento e verifica dei seguenti elementi :
    – che la fornitura, il lavoro o la prestazione siano stati eseguiti;
    – che la qualità, la quantità, i prezzi, i termini e le altre condizioni contrattuali siano stati rispettati;
    – che la determinazione di impegno sia divenuta esecutiva;
    – che la somma da liquidare rientri nei limiti dell’impegno e sia in allora disponibile;
    – che i conteggi esposti siano esatti;
    – che la fattura, o altro titolo di spesa, sia regolare sotto il profilo scale;
    – che siano indicate le coordinate IBAN nel caso di pagamento mediante bonifico bancario;
  7. l’atto di liquidazione dovrà contenere tutti i dati relativi al creditore:
    – se persona fisica: cognome, nome, luogo e data di nascita, indirizzo, comune e provincia di residenza o sede dell’impresa, codice scale e eventuale Partita IVA;
    – se persona giuridica: ragione sociale, indirizzo, comune e provincia della sede, codice fiscale e partita IVA;
  8. il Responsabile del Servizio Finanziario, prima di effettuare i pagamenti superiori a € 5.000,00, deve in ogni caso tenere conto dell’art, 48-bis del D.P.R. n. 602/1973 come modificato dall’art. 1 c. 988 della L.205/2017 (verifica di eventuali inadempienze scali);
  9. i Responsabili dei Servizi devono effettuare ciascuno per le entrate di propria competenza, un attento monitoraggio dei residui attivi;
  10. i Responsabili dei Servizi, quando siano a conoscenza di fatti o atti che possano comportare, anche in prospettiva, situazioni di debiti non previsti nel bilancio e nella contabilità dell’Ente, debbono immediatamente riferire per iscritto al Responsabile del Servizio Finanziario, che a sua volta attiverà, se del caso, la procedura di cui all’art. 153, comma 6, del TUEL (segnalazioni obbligatorie).

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